L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] esempio, proprio il meccanismo dell'ereditarietà. L'ironia delle vicende umane ci si rivela quando veniamo a sapere che nella biblioteca di Darwin giaceva, mai consultato, un lavoro che era stato pubblicato, pressoché in sordina e su una rivista di ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] dal dantista P. Perez, amico del G. fattosi poi rosminiano, e pubblicata nel 1857 col titolo Storia dei Corsi, nella "Piccola biblioteca" di F. Le Monnier. Si dovrà attendere il 1912 per veder completata da A. Marchi la versione dell'opera, che nel ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con i loro scriptoria e le loro preziose biblioteche, si presentavano come roccaforti della cultura greca in terra latina. Da quegli scriptoria, così come anche da altri di monasteri meno ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] le opere dei propri parenti, ma anche per assicurare la diffusione di testi di elevata qualità. Tra le numerose grandi biblioteche di questo periodo si ricordano quella del Tianyi ge ('Padiglione dell'unità del Cielo'), fondata da Fan Qin (1506-1585 ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] pp. 11 s., 24 s.; P. Del Negro, Il mito americano nella Venezia del '700, Padova 1986, p. 263; M. Zorzi, Le biblioteche a Venezia nel secondo Settecento, in Miscellanea Marciana, I (1986), p. 318 n.; Id., La Libreria di S. Marco, Milano 1987, pp. 297 ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] del 19 dic. 1811: Osservazioni sulla Storia del Regno di Napoli (cod. V. E. 210, di cc. 281). Nella stessa biblioteca si conservano pure varie lettere autografe, tra cui in particolare quelle indirizzate al suo grande amico Salvatore Betti (in tutto ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] a Cremona e dal 1887 a Padova. Nonostante la residenza in centri minori, spesso privi di importanti archivi e biblioteche, prosegui con passione le indagini storiche e pubblicò numerosi saggi, articoli, recensioni, volumi: dal 1884 al 1890 tenne l ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] di Luigi XIV e Luigi XV, negli anni 1721-27 fu sistemata in rue Richelieu, sede più volte restaurata e ampliata. È biblioteca nazionale dal 1795. Nel 1926 ne entrarono a far parte la Bibliothèque de l’Arsenal, e quelle dell’Opéra e del Conservatorio ...
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(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] politico e culturale (sede del governo, di un’università fondata nel 1864, di numerosi istituti di ricerca, scuole, biblioteche, musei, teatri), nella seconda metà del 20° sec. ha subito una profonda ristrutturazione urbanistica, esplicatasi tra l ...
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Paleografo e storico medievale tedesco, nato ad Altendorf il 20 dicembre 1906. Allievo di P. Lehmann, è professore emerito di Filologia latina medievale all'università di Monaco. Il suo contributo allo [...] , 1977, pp. 27-72); Die Hofbibliothek Karls des Grossen (in Mitt. St., iii, pp. 149-69; trad. it. in G. Cavallo, Le biblioteche nel mondo antico e medievale, 1988, pp. 113-35); Die Hofbibliothek unter Ludwig dem Frommen (in Mitt. St., iii, pp. 170-86 ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...