GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] della morte di papa Paolo III). Ci è tramandata, con il titolo apocrifo Memorie di Perugia, dal ms. 1364 della Biblioteca comunale di Perugia, da ritenersi autografo (una copia sette-ottocentesca Ibid., Arch. storico del Monastero di S. Pietro). Nell ...
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BOGNETTI, Giovanni
Paolo Migliorini
Nato a Milano l'8 dic. 1868 da Giuseppe e da Liduina Arganini, compì gli studi di lettere e filosofia presso un istituto privato di istruzione, fondato dal suo avo [...] un notevole impulso: ebbe una sede più vasta (1908) e ampliò la sua attività pubblicando il Bollettino e un volume sulle biblioteche milanesi (del B. è la prefazione: Milano 1914).
Nel 1918 il B. venne chiamato da L. V. Bertarelli nel consiglio del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] pour ce qui regarde les letters»).
Era da un decennio che Mabillon aveva intrapreso le sue ricerche in archivi e biblioteche, principiando dalle Fiandre, la Borgogna, la Champagne. Come attesta dom Thierri Ruinart (Abregé de la vie de dom Jean ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] turca, nel 1430, era passato per le mani del Traversari e del Bessarione, e quindi confluì a Venezia con il resto della biblioteca del cardinale.
La passione per l'antichità classica e le sue testimonianze portò il G. a entrare, come già detto, in ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] università tedesche. Inoltre furono compilate «liste nere» di libri «nocivi e indesiderati» da eliminare dalle biblioteche pubbliche e «liste bianche» di libri raccomandati dallo Stato.
Nella fase della costruzione delle società totalitarie ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] di F. Petrarca, gli studi classici assunsero un carattere nuovo, il cui aspetto più appariscente fu la ricerca, nelle biblioteche chiesastiche e poi monastiche, dei codici antichi. Si manifestò, in pratica, l’esigenza di non contentarsi di quella ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] con le paci del 1648-59, alla fine della guerra dei Trent’anni. Fu non tanto dalla comoda e serena prospettiva delle biblioteche in cui lavoravano e discutevano i dotti, ma dalla carne e dal sangue di un’Europa dilaniata ed esausta che scaturì con ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1389 - Careggi 1464), figlio di Giovanni di Bicci. In gioventù, pur dedicandosi alla mercatura, ricoprì anche cariche politiche ed ebbe incarichi diplomatici. Ma, considerato [...] cappelle, palazzi e ville (sembra dimostrato che la Badia fiesolana sia stata costruita su suoi disegni); aprì e diede impulso a biblioteche, nel suo palazzo, al convento di S. Marco, alla Badia. L'esaltazione di lui come pater patriae non fu perciò ...
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(ted. Hamburg) Città della Germania (1.743.627 ab. nel 2006; 2.549.338 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); costituisce amministrativamente un piccolo Land. Sorge a circa 100 km dal Mare del [...] , chimiche, elettrotecniche, grafiche, alimentari, automobilistiche, della gomma ecc.). Centro direzionale e culturale, conta numerose biblioteche, istituti di ricerca e universitari. Ottima la rete di collegamenti autostradali, ferroviari e aerei ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] R. Liceo-Ginnasio, fondata nel 1859, ricca oggi di circa 30.000 volumi e opuscoli, e 287 manoscritti. Notevole è pure la biblioteca del R. Archivio di stato, fondata nel 1894, la cui consistenza attuale è di 14.383 volumi e opuscoli, e 60 manoscritti ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...