La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] l'Accademia di Platone, il Liceo di Aristotele e il Giardino di Epicuro, disponevano di sedi, spesso dotate di biblioteche. In epoca romana, ai direttori di queste scuole lo Stato iniziò persino a corrispondere uno stipendio. Tuttavia, è necessario ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] disposta lungo un arco di tempo così ampio da risultare, per lo più, di non facile reperibilità, se non in biblioteche venerande, costituite in tempi passati. Ragione per cui anche gli studiosi più seri talvolta ignorano chi li ha preceduti, finendo ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Le militaire philosophe e, ancora, lettere, dialoghi e riflessioni. La massa di questi manoscritti conservati nelle biblioteche francesi supera, secondo il censimento più recente, i centotrenta titoli.
Variegate tradizioni di pensiero confluiscono in ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , società democratiche, circoli popolari, società di mutuo soccorso, cooperative di consumo e di lavoro, scuole serali, biblioteche popolari circolanti, banche operaie, ricreatori popolari laici «per combattere osterie e lupanari». A fine secolo a ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] della conoscenza', riguarda i luoghi e le istituzioni dei successivi sviluppi scientifici: le accademie, le università, le biblioteche, i salotti, gli ordini religiosi, i gabinetti, i laboratori, gli osservatori, i giardini botanici, gli arsenali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] una certa qualità storiografica. E che è possibile costruire un’interessante antologia di pagine vive e felici, ma non già una biblioteca, piccola o grande non ha importanza, di autori del livello del Sarpi, significativa di un’epoca di effettivo e ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...