CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] segnato G. 1. 10. 22, ora G. 7. 3. 50 = 44, che è stato descritto in G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia II, p. 26 n. 128). Le edizioni moderne sono quelle di G. Fabris, Il più antico documento di poesia macaronica. La ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] mondo. L'opera, che reca la data del 1681, nonostante l'imprimatur, rimase manoscritta (molte copie sono attualmente nelle biblioteche pubbliche e private di Corsica). Due anni dopo le fu premessa una lettera dell'autore ad Antonio Matteo Mattei, di ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] ., che si firma con il nome di Giovanni Castellano, come ha giustamente stabilito P. Zorzanello nel vol. LXXXI degli Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, Firenze 1956, p. 115.
Il B. morì il 22 apr. 1649 a Belluno.
Fonti e Bibl.: G. M ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] G. Bercich zaratino, vescovo di Sebenico e Il bano Berislavich, ed un tributo ad A. Paravia in occasione della inaugurazione della Biblioteca comunale di Zara a lui intitolata e della quale il F. fu tra i direttori. Suoi scritti apparvero in Annuario ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] del Tuppo), 1491 (Christian Preller): cfr. Gesamtkatalog, nn. 4343, 4344, 4345; cfr. inoltre Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I, p. 222, nn. 1719-1722. Vedi ancora J. P. Leostello,Effemeridi delle cose fatte per il ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] editori di Firenze, 1571-1625, a cura di L.S. Camerini, Firenze 1979, pp. 52, 69, 207; Biblia. Biblioteca del libro italiano antico, La biblioteca volgare, I, Libri di poesia, a cura di I. Pantani, Milano 1996, p. 144; G. Mazzatinti, Inventari dei ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] Lat. XIV 221, pp. 189-92, della Bibl. Marciana di Venezia), al Venier (dal codice Lat. XII 8, c. 10v, della stessa biblioteca), allo Zane e al Barozzi (dal cod. CM 422, cc. 56v-62, della Bibl. civica di Bergamo); poesie latine del B. si trovano ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] le materie" "regolandole però con il modo epico". Una lirica latina del C., infine, giace nella Raccolta di G. B. Guazzoni (Iesi, Biblioteca comunale, cod. s. n. exAnn. 274, c. 49v).
Fonti e Bibl.: Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 2263: G. M. Mazzuchelli ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] , Napoli 1678, p. 336; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2., Brescia 1753, pp. 738-739; F. Vecchietti, Biblioteca Picena,I, Osimo1790, pp. 120-126; E. Bettucci, T. Tasso che sottopone al giudizio dell'Accademia dei Catenati in Macerata la ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] in onore di G. Billanovich, Roma 1984, pp. 75-91; M. Ferrari, Fra i "latini scriptores" di P. C. D. e biblioteche umanistiche milanesi: codici di Vitruvio e Quintiliano, ibid., pp. 247-296; G. Mezzanotte, P. C. D. e la "Vita" del Petrarca attribuita ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...