BOMBACI, Antonio Michele
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna il 10 febbr. 1644, quarto figlio di Gaspare e di Orinzia Morandi.
Ebbe una giovinezza irrequieta e subì due volte la prigionia: a Lucca, ove si [...] per contese di onore, sfide, "trattati", pareri. Numerosi sono i suoi scritti di tal genere, tutti inediti, nelle biblioteche di Bologna, che formano un ampio ed interessante documento della pratica e delle consuetudini cavalleresche del tempo.
Dei ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] dal dantista P. Perez, amico del G. fattosi poi rosminiano, e pubblicata nel 1857 col titolo Storia dei Corsi, nella "Piccola biblioteca" di F. Le Monnier. Si dovrà attendere il 1912 per veder completata da A. Marchi la versione dell'opera, che nel ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con i loro scriptoria e le loro preziose biblioteche, si presentavano come roccaforti della cultura greca in terra latina. Da quegli scriptoria, così come anche da altri di monasteri meno ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] , che ottenne nel giugno 1929. Maturava intanto un’avida passione per la letteratura, che lo portava ad alternare le biblioteche alle palestre, dove praticava pugilato e lotta per tonificare il fisico minuto.
Dopo aver soggiornato a Roma e a Napoli ...
Leggi Tutto
Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] i racconti delle Cronache italiane (1837-39), liberi rifacimenti di vere cronache rinascimentali lette in manoscritto nelle biblioteche romane.
Ispirati all’Italia sono anche Roma, Napoli e Firenze, una Storia della pittura in Italia, Passeggiate ...
Leggi Tutto
ASCARELLI (Ascariel), Debora
Mario Quattrucci
Nacque a Roma nei primi decenni del secolo XVI e vi morì, come sembra, ultrasettantenne. Scarse e frammentarie sono le notizie date dai suoi biografi: ignoto [...] Si è propensi a credere che altri lavori dell'A. siano andati perduti, se né le ricerche di Samuel Schaerf nelle biblioteche di Milano né quelle più recenti di Pellegrino Ascarelli negli archivi della comunità israelitica di Roma hanno dato risultati ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , L.A. Muratori fra antichi e moderni, Bologna 1981, pp. 1-127; E. Mosele, Un accademico francese del Settecento e la sua biblioteca, Verona 1981, ad ind.; F. Senardi, Alle origini del dramma borghese: Merope di S. M., in Tre studi sul teatro tragico ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 463-4; tre lettere ha pubblicato il Verci, Vita..., pp. 91-96, da un codice appartenuto al Facciolati, ora della Biblioteca del seminario di Padova; la lettera al Carteromaco del 1513 fu pubblicata da A. Chiti, S. Forteguerri(il Carteromaco), Firenze ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] vicini: in questo periodo e durante questi suoi vagabondaggi, prese il gusto e l'abitudine alla ricerca negli archivi e nelle biblioteche, ove raccolse documenti di cui si valse in seguito per i suoi lavori storici ed eruditi. Ripreso nel '52 l ...
Leggi Tutto
CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] d'Elsa 1841, p. 17; L. Biadi, Storia della città di Colle, Firenze 1859, p. 241; Indici e cataloghi dei manoscritti delle biblioteche di Firenze, IV, 2, fasc. 1, I codici palatini della Bibl. naz. centrale di Firenze, Roma 1890, pp. 251 s.; M. Lupo ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...