Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] film sull'argomento, vincitori di premi che vengono trasmessi dalle televisioni nazionali e nei cinema, distribuisce opuscoli nelle biblioteche pubbliche e così via.
Il Consiglio danese sulle tecnologie ha aperto la strada a una forma di educazione ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] l’esposizione a taluni principi generali razionali e teologici. Si giungeva a sopprimere e anche a distruggere biblioteche di seminari e conventi contenenti trattati canonistici non approvati dal sovrano, e l’insegnamento nelle università era ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] and the Porta Pia, "Journal of the Society of Architectural Historians", 19, 1960, pp. 97-108.
R. De Maio, La biblioteca vaticana sotto Paolo IV e Pio IV (1555-1565), in Collectanea Vaticana in onore del card. M. Anselmi Albareda, Città del Vaticano ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] nella terminologia di Max Weber (v., 1922). Se le norme giuridiche fossero chiare e univoche, non esisterebbero intere biblioteche di opinioni dottrinali e di precedenti giurisprudenziali, che si differenziano fra loro, precisamente, per il fatto di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , 7-9-maggio 1980, L'Aquila 1982, pp. 237-49.
G. Curcio, Giuliano Dati: "Comincia el tractato di Santo Ioanni Laterano", in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 2° seminario 6-8 maggio 1982, a cura di M. Miglio, Città del ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] lusso, la caccia, la socialità, sovente la lettura, la cultura (le grandi case dei piantatori erano spesso fornite di ricche biblioteche), lo status; in una parola, non l'investimento, ma il consumo, specialmente quello di lusso.
Era questo un tipo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Angiò, Lanciano 1904, pp. 331-341; R. Cessi, Notizie e documenti intornoalla vita di s. G. da C. ricercati negli archivi e nelle biblioteche a Padova, in Boll. della Soc. di storia patria A.L. Antinori negli Abruzzi, XX (1908), pp. 56-62; N. Faraglia ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , Śutapāṇi, Viśvarūpa, ai quali se ne aggiungeranno molti altri, quando siano pubblicati quelli che il Jolly ha visto manoscritti in alcune biblioteche dell'India. Il commento d'Asahāya e Nārada spetta al sec. VIII d. C. e ci è stato trasmesso in un ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Ieyasu diede ad essi l'impulso. Dopo il suo ritiro (1605), egli fece raccogliere e stampare molte opere, fondò biblioteche e una università, e si circondò di studiosi che più tardi ebbero cariche ufficiali.
Caratteristica essenziale dell'epoca è che ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] (secolo VI o VII), ma già tende a indebolirsi nei manoscritti dell'Ottateuco (sec. XI e XII), conservati a Costantinopoli nella biblioteca del Serraglio, al Vaticano e a Vatopedi. Lo stesso si dica per il salterio. A quella che si chiama la redazione ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...