Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] di vicebibliotecario del Senato (1º luglio 1904), affiancandosi a F. Pintor, altro ex compagno di studi. Apparve dunque, L'inventario della Biblioteca di S. Francesco di Pisa (1355) (Pisa 1904) dedicato alle nozze di P. D'Ancona e M. Cardoso, mentre ...
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Erudito e paleografo (Palermo 1843 - Roma 1895), figlio di Giacinto. Ordinato prete nel 1868, fu tra i fondatori della Società per la storia patria siciliana e (1872) dell'Archivio storico siciliano; inviato [...] XIII lo nominò sotto-archivista della S. Sede e, in seguito, professore di paleografia nella Scuola vaticana e prefetto della Biblioteca Vaticana. Fu autore di un apprezzato Sommario di paleografia (1889). Negli ultimi due anni di vita condusse con F ...
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Bibliotecario svedese (Halmstad 1875 - Stoccolma 1949). Direttore della Biblioteca reale di Stoccolma (1916-40). Tra le sue pubblicazioni storiche e bibliografiche: Bokhistoriska uppsatser (11 voll., 1905-08), [...] Sveriges bibliografi intill år 1600 (1927 e segg.); curò i cataloghi degli incunaboli della Biblioteca reale di Stoccolma (1914 e segg.) e di altre biblioteche. ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] -359; in Maso Finiguerra…, IV (1939), pp. 157-160; in Il Giornalismo, aprile-settembre 1939, n. 2-3, pp. 110-112; in Accademie e biblioteche d'Italia, XIII (1939), 5, pp. 419-430, con ritratto; D. Fava, G. F. e l'opera sua, ibid., XIV (1940), 3, pp ...
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Erudito, bibliografo e numismatico (Novara 1811 - Milano 1881), raccolse ritratti e autografi di personaggi illustri, venduti poi all'asta in Lipsia (1889). Una parte dei manoscritti da lui raccolti, riguardanti [...] di Milano e della Lombardia, è conservata nella Bibl. Braidense in Milano. Compilò bibliografie di manoscritti francesi conservati nelle biblioteche italiane (1873 e 1889) e di numismatica (1870); una Storia di Novara (1841); una Storia dei municipi ...
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Bibliofilo (Orges, Haute-Marne, 1802 - Parigi 1873); fondò nel 1827, a Parigi, un'importante libreria antiquaria e nel 1834 il noto Bulletin du bibliophile; raccolse inoltre una notevole biblioteca che [...] andò dispersa all'asta nel 1865. n Il figlio Léon (Parigi 1832 - ivi 1888), anch'egli bibliofilo, possedette una delle più notevoli biblioteche private del sec. 19º (catalogo a stampa, 1886-89). ...
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Anna Meldolesi
George Church. Il bestseller stampato sulla doppia elica
Genetista alla Harvard Medical School, 58 anni, un vegano alto quasi due metri, ha scritto un libro sulla biologia sintetica, e [...] per pubblicarlo ha utilizzato una molecola di DNA. 70 miliardi di copie in una provetta: le biblioteche del futuro saranno fatte così?
Il genetista dell’anno è George Church della Harvard Medical School, autore di Regenesis. How Synthetic Biology ...
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Industriale francese, studioso di problemi sociali (Esquéhéries, Aisne, 1817 - Guise 1888). Seguace delle idee di Ch. Fourier, finanziò la spedizione di P.-V. Considérant nel Texas diretta a fondarvi una [...] ; realizzò egli stesso (1859), presso le sue officine di Guise, un familistère, o città operaia con alloggi, scuole, nidi, biblioteche, teatri, ecc., e concesse la partecipazione agli utili ai suoi operai, cui lasciò in eredità la stessa fabbrica. Fu ...
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Musicista (Massa Valdinievole 1637 - Roma 1710), studiò con L. Vittori e M. A. Cesti. Organista a S. Maria Maggiore, all'Aracoeli di Roma e in altri centri d'Italia e d'Oltralpe. Compositore fecondo in [...] ogni genere di musica, eccelse nella musica vocale da camera e da concerto: arie, cantate, canzoni, oggi sparse nelle biblioteche d'Europa. Assai più note, però, le pagine organistiche e cembalistiche (ce ne restano 4 volumi): fantasie, toccate, ...
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Libraio (Bisticci, Rignano sull'Arno, fine del 1422 o inizio del 1423 - Antella 1498). Di famiglia modesta, aprì a Firenze un'officina libraria che divenne assai nota: essa rifornì di nitidi anche se non [...] manoscritti signori e famiglie illustri (i Medici, gli Estensi, gli Sforza, i Montefeltro, gli Aragonesi, gli Acciaiuoli, ecc.), biblioteche italiane e straniere. La bottega di V. fu il ritrovo del mondo letterario dal 1440 al 1480. Intorno a quest ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...