PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] questi è da ricondurre la presenza di tele di Parrocel a Bevagna e Spoleto (Falcidia, 1991).
Rientrato a Roma da un l’altar maggiore della chiesa di S. Maria della Consolazione a Bevagna e l’Assunzione per la chiesa del vicino monastero di S. Maria ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] ), la galleria del loggione (Segni zodiacali) e l’atrio (Paesaggi; Scene di genere) del teatro Francesco Torti di Bevagna. Nel 1885 concluse le pitture murali della camera da pranzo (Baccanali di puttini) di palazzo Bracci Testasecca (odierno Hotel ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Paperini
– Figlio primogenito di Giacomo Orsini di Tagliacozzo, nacque probabilmente nel 1396.
Dal 1419 fu al servizio di Martino V come condottiero, militando prima a Spoleto, [...] e nel luglio 1439 affrontò il signore di Foligno Corrado Trinci, conquistando dopo quattro giorni di assedio il castello di Bevagna. Grazie alle sue azioni, nel settembre di quell’anno Foligno si arrese al pontefice.
Nel febbraio 1440 sposò Caterina ...
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CAPORALI, Giulio
Pietro Scarpellini
Figlio naturale di Giovan Battista, non se ne conosce la data di nascita: quella del 1510, proposta dal Pascoli, è senz'altro da posticipare in considerazione del [...] con una sua attività architettonica). Nel 1583 dipinge la quintana e nel 1585 i vessilli di guerra del Comune di Bevagna. Il 28 giugno 1594 stipula, insieme con il fiorentino Emilio Spallucci, una convenzione con la Camera apostolica per la doratura ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] di vescovo. Va sottolineato il fatto che Crisanto, vescovo di Spoleto sotto Faroaldo I e A., fu visitatore della Chiesa di Bevagna; che a lui furono affidate le diocesi di Norcia e di Rieti, e missioni connesse con l'opera di ricostruzione iniziata ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] di rispetto assai ampia. Nella stessa veste il 6 dic. 1268 ricevette da Andrea di Tommaso, custode e rettore della chiesa di S. Angelo di Bevagna, previa autorizzazione del ministro generale Bonaventura, che era presente, la chiesa di S. Giovanni di ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] D.) appare come iudex già in un documento del 1333.
Nel 1352, maestro razionale e viceprotonotaro, era (con Egidio di Bevagna, Niccolò de Alife e Andrea da Isernia) commissario speciale per dirimere la controversia sorta fra la Curia regia e Bernardo ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] , alla testa degli eserciti pontifici, entrò decisamente in campagna nel maggio del 1439 per reprimere la rivolta e, dopo aver recuperato Bevagna (11 luglio), si presentò il 17 sotto Foligno e la cinse di un duro assedio, l'E. si fece promotore, con ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] un seguito di quaranta persone. Il 23 gennaio il papa sottomise alla sua giurisdizione anche la città di Foligno, Gualdo Cattaneo, Bevagna e Trevi. Tornato a Roma l'anno seguente, il C. fu di nuovo luogotenente del camerlengo dall'aprile al dicembre ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] a Lucca e Siena nel 1331-33, studente in teologia a Firenze nel 1338; baccelliere in San Miniato nel 1341, lettore a Bevagna nel 1344; sottopriore in San Miniato; morì il 7 luglio 1348 nell'ospizio conventuale d'Incisa Val d'Arno (cfr. "Necrologio ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...