BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] ) per poter condurre su quei pascoli naturali, prima che il caldo e le malattie imperversassero, il loro bestiame; terratico,il piccolissimo canone, proporzionale alla quantità di seme sparso sul terreno, pagato dai faccendierì,che vi coltivavano ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] metà di quest'area si produceva cotone, sull'altra metà si coltivavano riso, granturco, frutta, verdure e foraggio per il bestiame. Secondo le autorità di Mosca i primi anni del progetto furono accompagnati da un vero successo. Il bacino del Lago di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] periferie o al novero dei reati minori (furti semplici e devastazioni campestri, abbattimento delle chiusure, appropriazioni di bestiame, giochi e risse, ingiurie, violazione della normativa sui pesi e misure, sulle bevande lecite, sugli spazi aperti ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] non esistendo carceri femminili. Nel cimitero si praticano impunemente traffici illeciti, si semina e miete il grano, si pascola il bestiame, si organizzano giochi, balli e assemblee. Ma il cimitero è soprattutto punto di ritrovo e luogo di passeggio ...
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Margherita Piccardi
Abstract
Il furto consiste nella sottrazione della cosa mobile altrui in danno di chi la detiene e nell’indebito impossessamento della stessa mediante l’instaurazione di un potere [...] del consorzio civile.
L’aggravante di cui al n. 8, che ricorre se il fatto è commesso su tre o più capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria, ovvero su animali bovini o equini, anche non raccolti in mandria, mira a garantire una maggiore ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] funzionamento delle cose» (art. 997 c.c.). Analogamente le «scorte vive e morte di un fondo» (attrezzi, macchinari, bestiame, etc.) dovranno essere «restituite in eguale quantità e qualità» (art. 998 c.c.).
L’usufrutto può riferirsi ad universalità ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] di aver recato grave danno a propri vassalli, costringendoli a pagargli tributi e a fornirgli servizi, impadronendosi del loro bestiame, ed arrivando ad incarcerare alcuni di loro perché si erano rifiutati di dargli soldi in prestito. Un'accusa più ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] squilibri ecologici indotti dall’uomo, alcune errate scelte zootecniche, l’inadeguatezza della sorveglianza veterinaria sul mercato del bestiame e sull’andamento delle zoonosi, l’intensificarsi dei flussi migratori, l’estendersi del turismo di massa ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] 'Ottocento l'Inghilterra risulta il primo paese ad avere una legge per la tutela degli animali, relativa però al solo trattamento del bestiame: l'Ill treatment of cattle act del 1822, detto Martin's act. Nel 1911 fu emanato il Protection animal's act ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ammogliato con donna di pari condizione sociale, e di piccoli guadagni quali si potevan ricavare dal dar bestiame a soccida o caposalvo, imponeva limitazioni, e generava strettezze quando occasioni straordinarie richiedessero spese di qualche momento ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...