STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] preferivano di lasciare le terre appena occupate per spingersi oltre in terre nuove, come cacciatori e allevatori di bestiame. Donde guerriglie continue con le tribù indiane, strette attorno al capo Tecumseh, nobile figura che insieme col fratello ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] . 2135 identifica la impresa agricola nell'attività diretta alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, all'allevamento del bestiame e alle attività connesse, per identificare le quali ultime si fa capo al criterio della normalità dell'esercizio ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] fornita dai dati dell'estimo del 1283: oltre alle case in Bologna, egli risulta proprietario di terreni, vigne e allevamenti di bestiame in varie località del contado.
Il F. fece due testamenti: il primo venne rogato nell'aprile 1267 e fu sostituito ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] .
I c. agrari (associativi e di scambio) hanno per oggetto la coltivazione del fondo e lo sfruttamento del bestiame (produzione agricola), dando vita a una impresa agricola e costituendone un particolare modo di essere: non sono pertanto agrari ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] principali città lombarde.
Oltre ad essere rimasto uno dei principali mercati agricoli della Valle Padana (cereali, riso, vino, bestiame), Pavia ha veduto nel primo trentennio del secolo XX lo sviluppo dell'industria moderna, iniziatosi nel 1905 con ...
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QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] è la coltivazione delle patate. Nel 1932 il valore totale dei prodotti agricoli fu di 70.382.000 dollari. Numeroso è il bestiame allevato per l'industria dei latticinî. La lana ricavata nel 1931 dalla tosatura fu 18.821 q. Nel 1931 la provincia ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] nel 1927).
Le piante da foraggio impegnano appena l'1,5% del territorio; l'allevamento si restringe in sostanza al bestiame minuto, nel quale gli ovini tengono di gran lunga un posto preponderante:
Il sottosuolo non manca di minerali utili (cromite ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] di società. Norme speciali vigevano per il contratto d'imboschimento. Un altro tipo di locazione concerneva l'allevamento del bestiame, il noleggio di buoi e asini, di operai, di battellieri, falegnami, cordai. Inoltre la legge regola le prestazioni ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] ceda il campo a una quantità d'imposte speciali sulle varie fonti della ricchezza (imposte sulle case, sulle terre, sul bestiame, sulle feste, sui fuochi, sui matrimonî, sulle morti, ecc.), e, dall'altro, le imposte indirette acquistino il più ampio ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] organi, alla prevenzione degl'infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, alle professioni sanitarie, alle malattie del bestiame, all'organizzazione sanitaria militare.
Alcune di tali funzioni sono per legge delegate alle Regioni, le quali ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...