I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] il fabbisogno annuo di carne, alla fine del Quattrocento, sui 14.000 buoi, 13.000 vitelli e 70.000 capi di bestiame minore (50) di provenienza estera. L'approvvigionamento occupava macellai di Venezia e di Padova e fu a costoro che, nel 1324 ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] Frattavecchia, Caselle e Cannucce, spaziava dal grano all'olivo, dai legumi alla vigna, e comprendeva anche un allevamento di bestiame. Gestita con molta oculatezza, questa ricchezza consentiva un alto tenore di vita a lui e alla famiglia che si era ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di regola, al centro dell'abitato, la caratteristica cavità riempita d'acqua piovana (charcha), destinata soprattutto ai bisogni del bestiame. La meseta non conosce in sostanza che la grande proprietà nelle zone piane, la media nelle elevate: di qui ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] . 2135 del Codice civile come colui che esercita un'attività diretta alla coltivazione del fondo, all'allevamento del bestiame, alla silvicoltura nonché le attività di trasformazione e alienazione dei prodotti del fondo connesse alle precedenti; 2) l ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] l'investimento di una determinata superficie a foraggio, è imposto l'allevamento sul fondo di una determinata quantità di bestiame, è proibita l'esportazione dal fondo di mangimi, lettimi, letame, è imposta l'importazione nel fondo di certi concimi ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] dei vini e ad esso è dovuto il recente sviluppo della città; segue il commercio dei cereali, della seta, del bestiame, ecc. Di minore importanza sono le industrie, che comprendono la fabbricazione di candele e di saponi, di prodotti chimici e ...
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SCORTE
Fulvio Maroi
. Con questo termine si designano quelle cose mobili che, in quanto sono destinate allo sfruttamento agricolo di un fondo, si considerano a esso organicamente collegate. La legge [...] scorte vive per capi e per qualità e non ad valorem secondo il prezzo della stima iniziale; quanto alla restituzione di bestiame consegnato a stima nel contratto di locazione o dato a soccida semplice o di ferro si ritiene che essa vada fatta nella ...
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Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] ricavi dei processi produttivi).
A. agraria
È un’a. organizzata per la coltivazione delle piante e per l’allevamento del bestiame. Può essere un’a. composta, insieme produttrice ed erogatrice, se nell’agricoltura del paese sono presenti a. di tipo ...
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VENDETTA
Raffaele Corso
. La vendetta nelle società primitive è un debito sacro che incombe ai confratelli della genealogia dell'ucciso contro quelli della genealogia dell'uccisore. Da qui il nome di [...] 'ucciso accettano la proposta di comporre la vendetta, la pace si fa con la consegna di un certo numero di capi di bestiame e con l'immolazione di un montone, nel ventre del quale il più prossimo parente dell'uccisore e quello dell'ucciso infilano ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] orti, dei seminati (lauores), con l'incarico di verificare che i terreni siano ben chiusi; di uccidere o "tenturare" il bestiame che danneggiasse le proprietà; di accusare i ladri campestri e di stimare i danni. In questa sezione, come nei capitoli ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...