URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] .000 ha del 1951 a 12.170.000 ha nel 1960. Una leggera flessione si nota di pari passo per alcuni generi di bestiame; nel 1954-55 si contavano, infatti, 25.778.000 ovini, 7.819.000 bovini e 667.000 cavalli, discesi nell'anno seguente, rispettivamente ...
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L'autarchia economica, produzione programmata intesa a conseguire la massima possibile indipendenza del paese, fu tentata in Italia in funzione di una concezione statale dalla quale ripeteva l'origine [...] agricolo, la politica intesa all'aumento di alcuni dei principali prodotti della coltivazione del suolo (cereali, olivo, bestiame) e il principio degli ammassi che costituiscono, sia pure per ragioni contingenti, esigenze tuttora sensibili.
Nei paesi ...
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Popolazione. - Secondo il censimento del 1955 la popolazione della Danimarca era di 4.448.401 ab., presentando un aumento dal censimento precedente (1945) di 403.169 unità; nell'ultimo secolo la popolazione [...] . - Il bilancio dell'agricoltura è particolarmente brillante, sostenuto soprattutto dalle colture foraggere che permettono l'allevamento di numeroso bestiame; nel 1955 i bovini erano 3.179.000 capi con una proporzione di 65 capi ogni 100 ab., che ...
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BROCCARDI, Antonio (Antonio di Pasquino da Volterra)
Enrico Fiumi
Nacque a Volterra nel 1367 da Pasquino di Guido, il quale nel 1363 appare fra i balestrieri della contrada di porta Selci e nel 1368 [...] non si limita al razionale sfruttamento dei propri terreni, che conduce a mezzadria, ma si occupa anche dell'allevamento del bestiame, in particolare ovino, che tiene a conto diretto e a soccida. La lana prodotta è da lui utilizzata nella manifattura ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] aggravio a carico del venditore, tema ripreso ed ampliato nel 1799 nel Delle azioni edilizie in rapporto alle contrattazioni del bestiame. Nel Del danno dato. Opuscolo legale utile non meno per i curiali, che per i possidenti, agenti, ed agricoltori ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] d'origine una politica di acquisto e sfruttamento di alcune vigne e prestando un'attenzione particolare all'allevamento del bestiame. Ciò era sufficiente per inserirlo di diritto nel pallido riformismo romano dei primi anni '40.
Le premesse per tale ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] vitivinicola, al terzo quella cerealicola.
Per il primo obiettivo si preoccupava di migliorare le caratteristiche genealogiche del bestiame e di razionalizzare, con l'acquisto di attrezzature moderne, i procedimenti di lavorazione dei tre caseifici ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] comparti tradizionali dell'economia agraria umbra, il L. si dedicò anche all'allevamento e alla selezione del bestiame (bovini, suini, equini), all'orticoltura, alla frutticoltura, alla selvicoltura, impegnandosi tra l'altro nella coltivazione di ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] casi nei quali i mercati sono organizzati per la vendita di una sola merce o tipo di merce: mercati di bestiame, mercati di derrate alimentari, mercati di prodotti tessili, ecc. Anche nei mercati più complessi tendono a formarsi isole merceologiche ...
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Il complesso dei beni, mobili e immobili, posseduti da un soggetto (individuo, famiglia, persona giuridica, nazione).
Si definiscono r. i beni materiali e immateriali suscettibili di valutazione economica. [...] italiane sia straniere, titolari di redditi prodotti nello Stato. R. della sposa In antropologia, i beni di varia natura (bestiame, gioielli ecc.) che, in numerose società, passano dal gruppo (famiglia, lignaggio) dello sposo a quello della sposa in ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...