Esercizio del pascolo del bestiame in montagna, da quote di circa m 1000 sino a m 2300-2500 (denominato anche monticazione o estatatura). Si effettua da fine maggio a metà settembre, ma ha durata diversa [...] pascoli dei Pirenei e dei Carpazi.
Contratto di a. Nel diritto medievale, contratto che si faceva tra proprietari di bestiame e mandriani i quali, conducendo gli animali ai pascoli alpini, pagavano una determinata quota al proprietario tenendo per sé ...
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Nel diritto germanico, prezzo con cui il futuro marito acquistava la potestà sulla donna (il termine deriva dal ted. ant. mieta «dono» e fihu «bestiame»). Più tardi (l’evoluzione è già completa ai tempi [...] di Liutprando) diventò un assegno dello sposo in favore della sposa per il caso di vedovanza ...
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Nell’antico diritto germanico, il prezzo che l’uccisore di un uomo libero doveva pagare alla famiglia dell’ucciso, per riscattarsi dalla vendetta. In origine doveva essere pagato in bestiame, ma più tardi [...] fu valutato in denaro, e la valutazione veniva fatta in base al grado sociale dell’offeso. Nel 14° sec. era già quasi scomparso, essendosi sostituita sempre più largamente alla vendetta parentale l’azione ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] può considerarsi scomparso e anche quello muliebre rivela ormai una certa affinità con le mode italiane del sec. XIX.
L'allevamento del bestiame con l'alpeggio di ovini e bovini e la preparazione di stoffe di lino e di lana per il vestiario rivela un ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] sono l'avena e la segale. D'importanza uguale a quella dell'agricoltura è per la Germania l'allevamento del bestiame, che per quanto intensivo e razionale, risulta insufficiente a soddisfare le necessità di una sempre maggiore popolazione. Nel 1935 ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] , che spesso sono di poca utilità per i bovini; il Kent invece ne accoglie un gran numero nelle sue paludi. In genere il bestiame è più numeroso nell'O. e nel NE. della scarpata giurassica che nel SE. di questa.
Il miglioramento nel tenore di vita, e ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] di alberi della gomma; poi gli orti delle case, di solito assai vasti, e finalmente i prati, molto rari, perché il bestiame trova il pascolo nelle foreste e nelle terre incolte; 2. con dighe, circondati da piccoli argini per trattenere l'acqua: sono ...
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L'art. 625 n. 8 del cod. pen. del 1930 stabilisce che la pena per il delitto di furto è della reclusione da un anno a sei anni e della multa da lire mille a diecimila, se il fatto è commesso su tre o più [...] capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria, ovvero su animali bovini o equini, anche non raccolti in mandria. ...
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SOCCIDA (XXXI, p. 986)
Domenico PASTINA
L'istituto ha subìto nel codice civile del 1942 profonde modificazioni di fisionomia e di struttura. Il codice abrogato lo aveva collocato sotto il tipo dei contratti [...] di pascolo si distingue dalle precedenti perché il soccidante conferisce il terreno per il pascolo e il soccidario il bestiame e il lavoro.
Quanto alla ripartizione degli accrescimenti dei prodotti, degli utili e delle spese la legge non dà ...
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Nel codice civile del 1942 l'agricoltura è disciplinata come un'attività economica tipica sullo schema dell'impresa agraria. Seppure nelle norme predisposte a regolare i varî settori dell'agricoltura siano [...] coltivazione del fondo, alla silvicoltura, all'allevamento del bestiame sono indicate come idonee ad attribuire all'imprenditore che a far fruttare il fondo, è collegato l'allevamento del bestiame, esercitato in forma transumante o in sede fissa, che ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...