Città degli USA (1.351.305 ab. nel 2008; 2.050.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nel Texas centro-meridionale, a 220 m s.l.m., con clima subtropicale e forti escursioni termiche. Gli [...] marzo 1836. Passata con il Texas agli Stati Uniti (1845), cominciò a svilupparsi rapidamente come centro del commercio del bestiame con l’arrivo della ferrovia nel 1877.
Di grande interesse è quanto resta degli edifici eretti dai fondatori e dalle ...
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Ciudad Bolívar Città del Venezuela (fino al 1846 Angostura; 287.000 ab. nel 2001), capitale dello Stato di Bolívar, situata a 54 m s.l.m. sulla destra dell’Orinoco, dalla cui foce dista 370 km, in un [...] punto in cui il fiume si restringe. Antico mercato di bestiame e di oro, il suo porto fluviale, accessibile a navi oceaniche, oggi esporta soprattutto i minerali di ferro estratti nel bacino dell’Orinoco.
Fu fondata, nel 1762, da Moreno de Mendoza, ...
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MAIS (XXI, p. 970; App. II, 11, p. 252; III, 11, p. 13)
Franco Salvatori
Il m. si avvia a diventare sempre più una voce secondaria nell'alimentazione dell'uomo, in particolare nei paesi economicamente [...] avanzati ove, per contro, aumenta il consumo per allevamento di bestiame e per lavorazioni industriali. Ne consegue che la coltivazione del m. tende a diffondersi nei paesi evoluti piuttosto che nel Terzo Mondo. Ciò spiega come a livello mondiale non ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] di alberi della gomma; poi gli orti delle case, di solito assai vasti, e finalmente i prati, molto rari, perché il bestiame trova il pascolo nelle foreste e nelle terre incolte; 2. con dighe, circondati da piccoli argini per trattenere l'acqua: sono ...
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KOŁOMYJA (A. T., 51-52)
OMYJA Città della Polonia meridionale, nel Pokucie, capoluogo di circondario nel voivodato di Stanisławow, situata a 285 m. s. m., sulla riva sinistra del Prut. Possiede notevoli [...] industrie (fabbriche di prodotti chimici e tessili, raffinerie di petrolio) e un attivo commercio di cereali, bestiame e legname; è toccata dalla ferrovia Leopoli-Cernăuṭi e contava nel 1921 41.000 abitanti (dei quali 26.000 Polacchi, 5000 Ucraini, ...
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HEREDIA (A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
Città della Costa Rica centrale, situata in mezzo a grandi piantagioni di caffè a 10 km. da S. José. È stazione sulla ferrovia S. José-Alajuela e conta 7500 [...] ab. (1927), che si occupano soprattutto del commercio del caffè e del bestiame. Heredia è capoluogo della provincia omonima, che ha una superficie di 660 kmq. e, secondo un calcolo del 1930, 40.000 ab. (60 per kmq.; 38.400 ab. secondo il censimento ...
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GERIONE (Γηρυών, Γηρυονεύς, Γηρυόνης Geryo)
A. Rumpf
Gigante a tre corpi figlio di Chrysaor, nipote di Medusa, nominato per la prima volta in Esiodo (Theog., vv. 287-294). Esso è il custode delle mandrie [...] nell'isola di Eriteia, ed Eracle lo uccide per rubargli il bestiame. La lotta nella quale vengono abbattuti il pastore Eurizione e il cane dalle molte teste Ortros, viene in seguito inserita come decima nella serie canonica delle dodici fatiche (v. ...
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Comune della prov. di Catania (250 km2 con 19.243 ab. nel 2007). La cittadina è situata a 760 m s.l.m. sulle pendici occidentali dell’Etna, alla sinistra del fiume Simeto. L’economia è fondata sul settore [...] agricolo (produzione di pistacchi, mandorle, agrumi, vino; intenso allevamento di bestiame ovino, bovino ed equino).
Secondo la leggenda risalirebbe ai Ciclopi. Nel 1799 Ferdinando IV di Borbone l’eresse in ducato per l’ammiraglio Nelson. Nel 1860, ...
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POGGIATESTA
Nello Puccioni
. Utensile molto diffuso tra i primitivi che viene adoperato per appoggiarvi la nuca durante il sonno e quando l'individuo vuol riposare anche distendendosi sulla nuda terra; [...] così i pastori nomadi se lo portano sempre dietro anche durante il giorno mentre sorvegliano il bestiame al pascolo. Consta generalmente di tre parti: una base, un sostegno, una piattaforma di appoggio sulla quale si posa la nuca: questa è la forma ...
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Società aventi per scopo la tutela della proprietà agricola, sorte in Sardegna verso il 1650. I barracelli rispondevano solidariamente e con tutto il loro patrimonio dei furti, danneggiamenti, ecc., rifacendosi [...] con le machizie (multe), le tenture (premio per il riscatto del bestiame danneggiante sequestrato) e le quote degli assicurati.
Furono abolite nel 1819 e sostituite con i Cacciatori reali di Sardegna; ma furono ricostituite nel 1827 e confermate dall ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...