Patriota (Milano 1830 - Roma 1849). Seguì L. Manara nei combattimenti sulle barricate nelle Cinque Giornate di Milano, poi fu col battaglione dei bersaglieri lombardi in Piemonte, e infine alla difesa [...] della Repubblica romana. Ferito mentre difendeva il bastione detto il Merluzzo, rifiutò di arrendersi e fu ucciso in un tentativo di resistenza ...
Leggi Tutto
ALBERTONE, Matteo Francesco
**
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1840. Uscito nel 1861 dall'accademia militare col grado di sottotenente dei bersaglieri, partecipò alla campagna contro il brigantaggio [...] nell'Italia meridionale, poi alle campagne del 1866 e del 1870 (vedi i suoi Ricordi dell'impresa di Roma del 1870, in Nuova Antologia, LV [1920], pp. 97-114). Capitano nel Corpo di Stato Maggiore, insegnò ...
Leggi Tutto
Patriota (Varese 1827 - Roma 1849), figlio di Tullio; col fratello Emilio prese parte alle Cinque giornate di Milano, alle operazioni del battaglione dei bersaglieri lombardi di L. Manara nel Bresciano, [...] nel Trentino, alla battaglia di Novara e alla difesa di Roma, dove cadde durante l'assalto di Villa Corsini ...
Leggi Tutto
Generale, medaglia d'oro, nato ad Orta Novarese il 18 settembre 1859, morto a Nervi il 25 febbraio 1936. Iniziata la carriera militare giovanissimo come sottotenente dei bersaglieri, nel 1890 prese parte [...] . Durante la guerra mondiale comandò successivamente le divisioni 24ª, 4ª, 14ª, 19ª, 47ª e 23ª e, infine, una divisione bersaglieri con la quale partecipò alla battaglia della Bansizza. Dopo la guerra comandò la divisione di Firenze e lasciò il ...
Leggi Tutto
Patriota (Antegnate 1825 - Roma 1849); durante le Cinque giornate di Milano (1848) fu a capo del drappello che conquistò Porta Tosa; quindi organizzò un corpo di bersaglieri con cui combatté nel Trentino [...] e in Lombardia. Durante l'armistizio Salasco riorganizzò il battaglione dei bersaglieri lombardi, con cui resisté eroicamente a Cava, sul Ticino (1849). Dopo Novara, combattè alla difesa di Roma; segnalatosi nella spedizione contro i borbonici, a ...
Leggi Tutto
Corpo d’armata che riuniva le migliori truppe da montagna dell’Impero austriaco. Era costituito da 4 reggimenti di cacciatori tirolesi, 3 reggimenti di bersaglieri imperiali, 4 reggimenti di fanteria sceltissima. [...] Sul berretto era effigiata la stella alpina ...
Leggi Tutto
Medaglia d'oro (n. Roma 1882 - m. presso Monfalcone 1916), eroe della prima guerra mondiale. Sebbene privo di una gamba, si arruolò volontario nei bersaglieri ciclisti e cadde a Monfalcone all'inizio della [...] battaglia per la conquista di Gorizia: morendo, "con esaltazione eroica lanciava al nemico la gruccia" ...
Leggi Tutto
PRESTINARI, Marcello
Carlo ZAGHI
Generale, nato a Casalino (Vercelli) il 17 aprile 1847; morto sull'altipiano di Asiago il 10 giugno 1916. Capitano dei bersaglieri, fu in Africa la prima volta nel 1887 [...] con la spedizione San Marzano, guadagnandosi una medaglia al valor civile. Rimpatriato, ne aveva subito un'altra al valor militare (1888). Ritornato in Eritrea nel 1894, combatté a Coatit guadagnandosi ...
Leggi Tutto
GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] il 4 sett. 1882 e poi promosso tenente l'11 ott. 1885. A venticinque anni, come molti degli ufficiali più intraprendenti ed economicamente meno dotati, si recò nei nuovi possedimenti d'Africa che, nel ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] e una riserva: all'A. venne affidato il comando della I Brigata Fanteria, formata da 5 battaglioni tra fanti e bersaglieri, da i compagnia indigena e 2 batterie d'artiglieria, e assegnato il centro dello schieramento.
Messesi in marcia durante la ...
Leggi Tutto
bersagliera
bersaglièra s. f. [femm. di bersagliere], scherz. – Donna di modi pronti, decisi e spavaldi. Per la locuz. alla bersagliera, v. bersagliere.
bersaglierismo
s. m. [der. di bersagliere]. – Termine usato talora per definire un comportamento ritenuto tipico dei bersaglieri, caratterizzato cioè da arditezza e generosità non disgiunta da una certa spavalderia.