ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] all’Annunziata gli consentì di armonizzarsi, senza apparente sforzo, con le scene del ciclo precedentemente eseguite da BernardinoPoccetti, Ventura Salimbeni e Donato Mascagni.
Nel 1615 principiò il sodalizio artistico con Fabrizio Boschi (1572-1642 ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] offrirono nuovi stimoli e la possibilità di confrontarsi con altri maestri. Nel 1605 lavorò a Firenze insieme a BernardinoPoccetti, realizzando due lunette per il Chiostro dei Morti della Ss. Annunziata rappresentanti Il beato Alessio Falconieri fa ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] 1967).
Mancano notizie intorno alla formazione dell’artista, di volta in volta associata a un possibile tirocinio presso BernardinoPoccetti (La Farina, 1836), Jacopo da Empoli (Ragghianti, 1946), Alessandro Allori o Maso da San Friano (Paolini, 1986 ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] . 303-307; S. Francolini, La lunetta del vestibolo, ibid., pp. 307-309; S. Vasetti, Alcune puntualizzazioni sugli allievi di BernardinoPoccetti…, in Annali della Fondazione di studi di storia dell'arte R. Longhi, III (1996), pp. 70, 72 s.; A. Padoa ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] con Cristo deposto sorretto da un angelo, una delle poche testimonianze pittoriche di Paladini, che dimostra l’influenza di BernardinoPoccetti, di cui spesso è stato, a torto, definito allievo. Non si conoscono, infatti, rapporti diretti tra i due ...
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SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] ai dipendenti della corte medicea (Mannini, 1986, I, p. 160). Il legame parentale con Piero, specializzatosi con BernardinoPoccetti nel genere della grottesca e in rapporti di lavoro con Alessandro Allori, incoraggia a ipotizzare che un precocissimo ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] dell'Antella. Mecenate generoso, il C. ospitò numerosi nomi illustri nella sua villa La Paneretta, decorata forse da BernardinoPoccetti che aveva affrescato la cappella gentilizia del C. nella chiesa di S. Felicita, ed il suo palazzo (già Vettori ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] dominanti della cultura figurativa fiorentina di fine Cinquecento con rimandi soprattutto a Bernardo Barbatelli detto BernardinoPoccetti, suo maestro (come riferisce Baldinucci), e a Domenico Cresti detto il Passignano.
Medesimi caratteri stilistici ...
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MODIGLIANI, Livio
Federico De Martino
– Figlio di Evangelista, nacque a Forlì nel 1535 o nel 1536 (Zaccaria, pp. 528 s.).
La prima testimonianza della sua attività risale al 1566, quando fu arrestato [...] di Forlì, che risalgono ai primi anni del XVII secolo e in passato erano state assegnate ad Agresti o a BernardinoPoccetti.
Il Libro delle Ricordanze di S. Mercuriale riferisce che nel 1602 fu dato inizio alla decorazione del chiostro dell’abbazia ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] , raffigurante le Storie dei sette santi fondatorie del beato Buonaventura Buonaccorsi, era stato già in parte eseguito nel 1602 da BernardinoPoccetti e poi proseguito, tra il 1633 e il 1654, oltre che dal G., dal pistoiese Francesco Leoncini e dai ...
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