BENOZZO di Lese (BenozzoGozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato BenozzoGozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] nella Cappelladei Medici, Milano 1954; G. M. Boccabianca, Gli affreschi di B. Gozzoli, Milano 1955; E. Berti Toesca, BenozzoGozzoli, Milano 1958; M. Salmi, Il Beato Angelico, Firenze 1958, pp. 66, 125; U. Baldini-L. Berti, Seconda mostra diaffreschi ...
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Pittore (n. Viterbo 1440 circa - m. dopo il 1476). Noto per gli affreschi della cappella Mazzatosta nella chiesa di S. Maria della Verità in Viterbo (1469, Storie della Vergine, ecc.), gravemente danneggiati [...] ; firmò anche la tavola con la Madonna e santi nella chiesa di S. Michele a Cerveteri (1472). Influenzato da BenozzoGozzoli e da Piero della Francesca, con Antoniazzo Romano fu uno dei protagonisti della pittura della seconda metà del sec. 15 ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] a un maestro bolognese o pisano, oppure a Bonamico Buffalmacco), oltre ad altri di Antonio Veneziano, Spinello Aretino e di BenozzoGozzoli (1468-84); le sinopie sono raccolte nel Museo delle sinopie.
Tra le chiese anteriori al 14° sec.: S. Agata (12 ...
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Nome con cui è noto il pittore romano Antonio Aquili (m. dopo il 1508). Nella Madonna col Bambino del Museo civico di Rieti (firmata e datata 1464), che - insieme agli affreschi coevi nella chiesa dei [...] SS. Apostoli in Roma - è la sua opera più antica, è assai vicino a BenozzoGozzoli, come pure negli affreschi con storie di S. Francesca Romana nel convento di Tor de' Specchi a Roma (1468). Più tardi, mostra di aver risentito di Piero della ...
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Pittore (n. Foligno 1430 circa - m. 1502). Le sue prime opere (affreschi in Santa Maria in Campis presso Foligno, 1456; tavola nel museo di Deruta, 1457-58) lo mostrano nell'orbita di BenozzoGozzoli. [...] Durante i suoi frequenti soggiorni nelle Marche (polittico di Cagli, oggi a Brera, 1465; polittico di San Severino, 1468; tavola di Arcevia, oggi nella Pinacoteca di Bologna, 1482) conobbe le opere dei ...
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Pittore (notizie dal 1445 - m. Perugia 1496), artista elegante e fantasioso, subì l'influsso di Domenico di Bartolo e di BenozzoGozzoli. Tra le sue opere: gli affreschi della nuova cappella dei Priori [...] (1454-61), in cui si avvertono anche influssi di Piero della Francesca e F. Lippi, l'Adorazione dei Magi e l'Annunciazione (galleria di Perugia), un gruppo di gonfaloni dipinti, tra cui quello di S. Bernardino ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] in modo chiaro in epoca rinascimentale fin dal 15° e 16° secolo (si pensi, per es., al favoloso Viaggio dei Magi di BenozzoGozzoli, o agli sfondi delle opere del Pollaiolo con la Val d'Arno e a quelli delle crocefissioni di Antonello da Messina con ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] di quella pittura translucida di cui parla la Schedula di Teofilo. In secondo luogo, anche nel dipinto di BenozzoGozzoli del 1456, nella Pinacoteca di Perugia, si scopriva un vastissimo impiego di velature, facilmente dimostrabili. E in terzo ...
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Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] Niccolò V nello stesso palazzo, altrimenti datata nel secondo soggiorno romano dell'artista. Nell'estate del 1447 iniziò, con BenozzoGozzoli e altri, la decorazione della volta della cappella di S. Brizio a Orvieto, di cui dipinse solo due spicchi ...
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Pittore (Firenze 1420 circa - Pistoia 1497), noto, secondo la testimonianza del Vasari, come BenozzoGozzoli. Aiuto di L. Ghiberti (1444); nel 1447 lavorava a Roma e a Orvieto con l'Angelico. Negli affreschi [...] con Storie di s. Francesco nella chiesa di S. Damiano a Montefalco (1450-52) già si delinea chiaramente il suo gusto dell'episodio piacevole e il suo naturalismo nel tratteggiare il paesaggio, allietato ...
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pintura
s. f. [lat. pictura «pittura», incrociato con pingĕre «dipingere»], ant. – Pittura: allora dico che poggiai la mia persona simulatamente ad una p. la quale circondava questa magione (Dante); Chiara come il Clitunno alla pianura, Di...