Nato nella prima metà del sec. XV in Chivasso, entrò nell'ordine dei minori osservanti in cui si distinse per senno pratico e pietà, cosicché fu poi più volte eletto a coprire il posto di vicario generale. [...] che Angelica, plus quam diabolica. Il Carletti morì a Cuneo l'11 aprile 1495. Il suo culto fu approvato da BenedettoXIII (14 aprile).
Bibl.: L. Wadding, Scriptores Ord. Minor., Roma 1650, p. 22; R. Stintzing, Geschichte der populären Literatur des ...
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Nata in Ferrara dalla famiglia dei Vigri l'8 settembre 1413; entrò a 12 anni nella corte Estense come damigella di Margherita d'Este. Dopo il matrimonio della principessa, entrò tra le clarisse della sua [...] rimase fino alla morte, quivi avvenuta il 9 marzo 1463. Ebbe il dono di profezia e operò miracoli. Fu canonizzata da BenedettoXIII nel 1724. Lasciò alcuni scritti nei quali non manca una delicata poesia. La sua festa è celebrata il 9 marzo; il corpo ...
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Scrittore catalano nato a Valenza nel 1355 e morto a Segorbia il 29 aprile 1417. Studiò diritto a Perugia e a Lerida, dove si laureò (1375) e fu giudice di tribunale a Valenza (1386). Mortagli la moglie [...] l'unico figlio, si fece monaco cisterciense (1396) e fu priore del convento di Portacoeli nella sua città natale (1400). Papa BenedettoXIII lo volle con sé ad Avignone e si valse per alcun tempo del suo valido appoggio durante lo scisma. Insieme col ...
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Fu eletto con questo nome, e tentò di pontificare per 4 anni, dal 1425 al 1429, Egidio Múñoz. Solo 3 cardinali concorsero a questa elezione: e cioè quelli nominati a Peniscola da BenedettoXIII, al suo [...] letto di morte. C. trovò appoggio in Alfonso V di Aragona, in urto allora col papa romano Martino V, a causa della sua rivendicazione su Napoli. Ma, essendo a un certo punto intervenuto un accordo, C., ...
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Figlio di un altro Benedetto conte di Campagna e di Stefania Crescenzî (seconda metà del sec. 10º); sposò Teodoranda, figlia di Crescenzio a Caballo Marmoreo, ed ebbe da papa Giovanni XIII, suo zio, il [...] comitato di Sabina (970), di cui fu anche rettore. Aderì al partito imperiale e, con il titolo di patrizio, ebbe nelle sue mani il governo di Roma ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] spagnoli, compie grandi opere (altare di S. Benedetto nel museo di Valladolid, metà degli stalli del id., El códex musical de Las Huelgas, I-III (Música a veus dels segles XIII-XIV), ivi 1931; id., La música en España. Apéndice a la Historia de ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] la piena vittoria di Filippo il Bello: il nuovo papa Benedetto XI si affrettò ad annullare ogni misura presa dal predecessore contro (frammentario) e il Jeu de Saint Nicolas. Solo nel sec. XIII s'inizia il teatro comico, le cui origini sono oscure. Ne ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , ma libri; e tanti ne accumulò in ripetuti viaggi Benedetto Biscopo, il fondatore dei monasteri gemelli di Wearmouth e Jarrow almeno tutti i migliori, al sec. XII e al principio del XIII.
Diversa è la storia della poesia latina in Italia. Qui la ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] E finalmente il cancelliere Séguier ottenne dal re Luigi XIII che i nuovi luigi d'oro fossero fabbricati col pontificie a partire da Martino V e la sala delle cere di Benedetto Pistrucci, incisore romano (1784-1855) vissuto lungamente a Londra, dove ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] finita con il pericoloso cardinale. Il nuovo papa, Innocenzo XIII, concesse all'A. di restare liberamente a Roma sino certo non meno importante di quella di Ravenna. Grande amico di Benedetto XIV, egli governò la patria di lui con amore, ma anche ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...