ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] Angelo da Spoleto, Giovanni di Chevegney, Giovanni Amici e Giovanni Bardolini, seguaci degli antipapi avignonesi Clemente VII e Benedetto XIII.
L'A. celebrò vari capitoli generali: a Mantova (1390), Colonia (1392), Rimini (1396), Assisi (1399, 1402 ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] congratulazioni, la benedizione ed i regali del papa: le fasce benedette ed una croce contenente delle reliquie. Alla fine del mese ibid., 35, 1955, pp. 282-89; Correspondance de Martino Alfieri 1634-1639, a cura di W. Brulez, Bruxelles-Rome 1956 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] il compito precipuo di assecondare le iniziative di pace di Benedetto XV, poi tradotte nel vano appello ai governi delle potenze del 1940, ricevendo il 13 l'ambasciatore italiano D. Alfieri, che gli portava la protesta di Mussolini per il telegramma ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] locali - come quello nella parrocchiale di San Benedetto Po (già abbaziale di Polirone), forse risalente al , in Studi in Onore di Ugo Monneret de Villard, a cura di B.M. Alfieri, U. Scerrato, Rivista degli studi orientali 59, 1985, pp. 225-266; J. ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di Benedetto XIV (De Christi Domini Ascensione oratio habita in Sacello Pontificio egli seguì le novità letterarie (a Pisa nel 1776 Alfieri lesse a lui e ad un gruppo di professori il ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Torino dove seguì le ultime due classi liceali al classico V. Alfieri. Vi ebbe, tra gli insegnanti, l'italianista L. Piccioni mano qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] la sua residenza a Roma dove consolidò i rapporti con Benedetto XIV, che nel 1750 lo aveva apprezzato per il d'Italia, XLIX (1981), pp. 43-65; U. Benassi, Vittorio Alfieri nel carteggio del Paciaudi, in Id., Curiosità storiche parmigiane, Parma 1982, ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] senza più fare ritorno nella città natale.
Il nuovo pontefice Benedetto XIV nominò il cardinale Ruffo, divenuto decano del S. Kauffmann, Jacques-Louis David, quanto ai primi; Vittorio Alfieri, Johann Wolfgang Goethe, Alessandro Verri, Vincenzo Monti, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] itinerante nella cui figura si richiamano e si confondono il Benedetto del romanzo di Fogazzaro, il Francesco rivelato a un’ e di famiglia lombarda il terzo dei condirettori Antonio Aiace Alfieri, «natura attivistica e tecnica»46: nato a Roma, lo ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di Gesù. Ad evitare ulteriori abusi, il ministro Alfieri provvide con decreto a reprimere ogni forma di propaganda come dicevamo all’inizio, a proposito della riscoperta di s. Benedetto tra Ottocento e Novecento e alla sua conciliazione tra opus Dei ...
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viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., di ciascuno degli organi interni, racchiusi...
sdegnoso
sdegnóso agg. [der. di sdegno]. – 1. a. Di persona che dimostra sdegno, cioè avversione, disprezzo o rifiuto per tutto ciò che le appare in contrasto con i proprî gusti, con i proprî principî: un uomo s. di ogni compromesso; è sempre...