Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Padova lo stile rinascimentale centro-italiano giunge a Venezia attraverso l’influenza [...] Ducale, è perduto, distrutto da un incendio nel 1577 poco tempo dopo il suo completamento.
Dei cicli narrativi di Gentile Bellini si conservano solo quelli eseguiti fra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento per due delle maggiori ...
Leggi Tutto
Vedi HERMOPOLIS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
HERMOPOLIS (v. vol. IV, p. 15 e S 1970, p. 368)
D. Viola
A. Bellini
I monumenti appartenenti al Nuovo Regno e a epoche più tarde si trovano principalmente [...] Magna Buildings of The Roman Period, Londra 1991; P. Pensabene, Elementi architettonici di Alessandria e di altri siti egiziani, in N. Bonacasa (ed.), Repertorio d'arte dell'Egitto greco-romano, s.C., III, Roma 1993, pp. 244-257.
(A. Bellini) ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1435 circa - ivi dopo il 1493). Formatosi a Venezia a contatto con le botteghe dei Vivarini e di J. Bellini, si avvicinò poi all'ambiente tardo-gotico dello Squarcione. Fu a Zara (1459-60 [...] circa) e in seguito nelle Marche. Numerose le opere firmate e datate che ci consentono di seguire il suo svolgimento stilistico, dal polittico di S. Silvestro di Massa Fermana (1468) alle opere tarde. ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] 1880.
Il 2 dic. 1895 sposò Lucrezia dei conti Faglia, ventiduenne vedova del conte A. Fenaroli. Proprietaria terriera, ella apparteneva a una famiglia di antico lignaggio già legata ai Mazzotti. Nel 1895, ...
Leggi Tutto
Sole, Il
Quotidiano economico-finanziario fondato nel 1865 come organo della Camera di commercio di Milano. Acquistato nel 1871 da P. Bragiola Bellini e da A. Bersellini, nel 1950 fu ceduto all’INA e, [...] due anni dopo, alla Confindustria. Nel 1965 si fuse con il 24 ore assumendo la testata Il Sole 24 ore. Nel corso degli anni Novanta si è rinnovato nella grafica e nell’impaginazione, dando maggiore spazio ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] notabili del borgo di Oleggio, così per i larghi possedimenti terrieri come per le cariche pubbliche ricoperte e le alleanze matrimoniali contratte" (V. Negri da Oleggio, I Negri da Oleggio, I, Milano ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato (Bologna 1796 - ivi 1881), vicepresidente dell'Accademia dei Felsinei, nella quale Leopardi lesse (1826) l'epistola a lui dedicata (poi accolta nei Canti col tit. Al conte Carlo Pepoli). [...] G. Sercognani nella sua marcia su Roma. Prigioniero degli Austriaci per breve tempo, esule in Francia, compose per V. Bellini il libretto dei Puritani (1835). Trasferitosi a Londra, ebbe la cattedra di letteratura italiana all'University College, e ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] d'Italia, 21 marzo 1941; Musica d'Oggi, XXIV (1942), p. 91; G. Lo Curzio, P. F.,in Conservatorio di musica V. Bellini di Palermo, Annuario 1960-61, pp. 51 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Supplem., p. 302; Diz. Ricordi della musica e ...
Leggi Tutto
Pittore veneziano (notizie dal 1485 - m. 1527 circa). Nel Miracolo della reliquia della S. Croce in Campo San Lio (Venezia, Gall. dell'Accademia) si definisce scolaro di Bellini, probabilmente Gentile; [...] in altre opere ricorrono motivi derivati anche da Giovanni: storie di s. Marco (Venezia, Gall. dell'Accademia; Milano, Brera), figurazione simbolica della Crocifissione (Londra, National Gallery) ...
Leggi Tutto
Pittore (n. forse Milano 1465 circa - m. 1524); fratello di Cristoforo, fu con lui a Venezia (1492-95 circa), dove subì l'influsso di G. Bellini e Antonello da Messina (Madonna tra due santi, 1495, Milano, [...] Brera); tornato a Milano, risentì soprattutto dell'attività di Leonardo (Crocifissione, 1503; Annunciazione, 1506, entrambe a Parigi, Louvre). Lavorò in Normandia, a Gaillon (1507-09), per il cardinale ...
Leggi Tutto
bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).