LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] J. Wilczeck. Di argomento molto più vario è invece la fitta corrispondenza del L. con il principe Alberico Barbiano di Belgioioso, che a lui si rivolgeva spesso per appoggi o consigli.
Queste relazioni epistolari provano, tra l'altro, la crescente ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] della sua religiosità), T. Mamiani, G. Massari (attraverso il quale conobbe e ammirò V. Gioberti), Cristina Trivulzio di Belgioioso e i coniugi Arconati, dominava, come ipotesi di soluzione del problema italiano, l'idea della confederazione; nel L ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Sirtori e C. Porro, G. Massari, L.C. Farini e tanti altri; fu assiduo del salotto della contessa Cristina Trivulzio di Belgioioso. Nel 1843 si recò a Londra per conoscere G. Mazzini, più tardi familiarizzò con F.-R. de Lamennais.
Durante le giornate ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] (18-22 marzo 1848) la C. si prodigò nel soccorrere i feriti. In quelle circostanze ebbe occasione di incontrare anche Cristina di Belgioioso, che non vedeva da tempo e che entrò in Milano insorta il 6 aprile successivo alla testa di un battaglione ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] le ultime perplessità al G. il quale, con il viatico del Capponi e l'aiuto di Cristina Trivulzio principessa di Belgioioso, fece pubblicare a Parigi il saggio Della sovranità e del governo temporale dei papi, dove, analizzati i fondamenti della ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] in Francia a contatto con l'emigrazione italiana e con i viaggiatori di altri Stati della penisola. Presso Cristina di Belgioioso conobbe, tanto per fare un nome, C. Cavour. In questo stesso lasso di tempo entrò in rapporto con Bettino Ricasoli ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] , 16 febbr. 1923). Promotore, con Accinni, Amato, Aloia, Antonelli, Biglione di Viarigi, Bellia, Balsi, Bardi Sarzelli, Barbiano di Belgioioso, della sezione romana della Unione nazionale, il B. passò, con la fusione nazionalista, al fascismo e trovò ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 201, 237, 429; A. De Rubertis, Studi sulla censura in Toscana, Pisa 1936, pp. 294 ss.; A. Malvezzi, La principessa Cristina di Belgioioso, Milano 1936, 11, p. 103; 111, p. 87; R. Ciampini, Vita di N. Tommaseo, Firenze 1945, p. 356; G. Ferretti, Esuli ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] E a lui grato il duca che il 13 trasmette al G. i beni confiscati a Belgioioso al ribelle Carlo de Lugo, il 27 gli concede in feudo la stessa Belgioioso, il 17 gli comunica d'averlo "stabilito suo compagno et consiglier secreto cum provisione de 500 ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] 'ambiente degli esuli e nel tempo strinse contatti con molti di essi, frequentando il salotto ginevrino di Cristina Trivulzio di Belgioioso e diventando amico, tra gli altri, di C. Ugoni, di A. Gabrini, dei fratelli Ciani e perfino di Luigi Napoleone ...
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