SIMONETTA, Angelo
Maria Nadia Covini
– Nacque attorno al 1392 da una famiglia notabile di Policastro, figlio di Gentile e fratello di Margherita, madre dei nipoti Cicco e Giovanni; non è noto invece [...] in cui lo Sforza stipulò con Venezia una più solida alleanza – ebbe dalla Signoria dei beni a Padova, già dei Buzzacarini (Le pergamene Belgioioso, a cura di P. Margaroli, 1997, nn. 813, 814), e poco più tardi acquistò beni e decime in varie località ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] , con il quale collaborò, tra l'altro, nella facciata della basilica di S. Vittore a Varese (1791) e nella villa Belgioioso a Milano (1793). Su suo consiglio il G. studiò anche incisione, dandone saggio nel 1794 con i disegni pollackiani per il ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] La donna greca (1833, venduta al governatore, conte Harbing), l'Uccisione di Giovan Maria Visconti per il principe di Belgioioso, la Morte di Bernabò Visconti per C. Morbio, la Congiura dei Pazzi per il conte Porro Schiaffinati, la Strage degli ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] contro l'Impero ottomano che egli poté mostrare le proprie capacità in qualità di maggiore del reggimento italiano Belgioioso. Ferito gravemente nella battaglia di Belgrado, fu talvolta costretto in seguito a farsi trasportare in lettiga sul campo ...
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COLONNA, Vespasiano
Franca Petrucci
Figlio del celebre condottiero Prospero duca di Traetto e conte di Fondi, e di Covella Sanseverino più probabilmente che di Isabella Carafa, nacque tra il 1480 e [...] ricevuto la conferma del ducato di Carpi, concesso al padre dall'imperatore, e per questo aveva rinunciato ai suoi diritti su Belgioioso.
Dopo la conclusione della lega del papa con la Francia e la partenza dei rappresentanti di Carlo V da Roma l'8 ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] " musicali di rilievo, iniziativa già avviata a Milano da parte di famiglie patrizie o borghesi facoltose, quali i Litta, Belgioioso, Cambiasi, Brivio, Branca, Cima, Junck, Noseda e, soprattutto, da parte della contessa Maffei. L'iniziativa dei C. fu ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] cisalpino nel 1797.
Intrapresa la carriera militare nell'esercito austriaco, raggiunse il grado di tenente nel reggimento "Belgioioso". Ma all'inizio della campagna d'Italia del 1796, verosimilmente perché affascinato dalle idee rivoluzionarie, passò ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] Carlo Conti (contrappunto e composizione). Di idee liberali, partì volontario, arruolato dalla principessa Cristina Trivulzio di Belgioioso, per partecipare ai moti insurrezionali del 1848-49, e nella circostanza scrisse alcuni canti patriottici, sue ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] di Parigi o di Hastings. li Mazzini, che lo stimava molto per le sue doti di tenore, sapeva inoltre, come già la Belgioioso, di poter contare su di lui anche per aiuti finanziarì, che gli venivano elargiti in forma diretta o, più spesso, con la ...
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CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] A. Fumagalli, Liszt, S. Thalberg, G. Pasta, G. Grassini, la Garcia, A. Nourrit, F. Romani, G. Pedroni e il conte Belgioioso. Continuando la tradizione del suocero, il C. tenne un salotto che fu tra i più animati e intellettuali della società milanese ...
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