FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] col nunzio pontificio). L'ambiente e la libertà dal controllo ecclesiastico lo entusiasmarono; scrisse da Parigi a A. Barbiano di Belgioioso che "i maggiori pazzi del mondo si trovano dove sono gli uomini di maggior spirito", e tuttavia "nelle altre ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] da Meneghini (1955). Suoi furono i salotti più ambiti, quello di Arnoldo Mondadori e quello di Wally Toscanini, dei Belgioioso e dei Castelbarco, dove – scesa ormai alla soglia dei 57 chili – sfoggiava gli abiti della stilista Biki, atteggiandosi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] il mio trattato piuttosto che farlo uscire storpiato (R. Descartes, Tutte le lettere 1619-1650, a cura di G. Belgioioso, 2005, p. 249).
Gli stessi concetti e lo stesso atteggiamento verranno ribaditi in altre successive lettere a Mersenne. Descartes ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di realizzare almeno una parte del programma del patto di Roma. Verso la fine del 1891 un suo discorso a Belgioioso, nel quale aveva richiamato il motto garibaldino "Italia e Vittorio Emanuele",fu interpretato, da alcune frange dell'Estrema, come un ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] e tra il 1525 e il 1527 (nel periodo in cui Carlo V aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di Belgioioso, governatore di Milano e castellano (De Pagave, p. 49), gli affidò l'incarico di munire il Castello Sforzesco nella parte del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] dorata contornata di nuvole e sullo sfondo un palazzo. Ninfe, satire e tritoni si affollano in questa rappresentazione per la quale Belgioioso si vanta di aver fatto “vivere e parlare il balletto, e cantare e suonare la commedia”. Inutile dire che lo ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] Alberto coi liberali prima del ventuno, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1914), pp. 723-27; R. Barbiera. La principessa di Belgioioso, Milano 1914, p. 104; L. C. Bollea, Carlo Alberto alla vigilia del 1821, da lettere sconosciute di G. Collegno, A ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] di stampa, la personalità del C. è analizzata in rapporto a Newton e alla diffusione della sua opera e nel saggio di G. Belgioioso, Una polemica filosofica tra Napoli e Venezia: Doria, Vico e C. in Fico a Venezia, Firenze 1982, il C. è studiato nei ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] L’ospedale della Carità di Novara. Il codice vetus: documenti dei secoli XII-XIV, Novara 1985, ad ind.; Le pergamene Belgioioso della Biblioteca Trivulziana di Milano (secoli XI-XVIII). Inventario e regesti, I-II, a cura di P. Margaroli, Milano 1997 ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] ; M. Cambi, G. G. e la medicina del suo tempo, in Boll. del Centro di studi vichiani, XX (1990), pp. 169-184; G. Belgioioso, Cultura a Napoli e cartesianesimo, Galatina 1992, pp. 19-175; A. Iurilli, L'abate G. e il ruolo delle accademie, in Storia di ...
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