GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] si legò a uno dei personaggi più in vista del luogo, il controllore generale delle dogane Barthélemy Valéry, corso di Bastia. Il matrimonio di Fanny (27 nov. 1861) portò due nipoti al vecchio diplomatico: Jules (1863-1938), noto giurista e docente ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] di 300.000 franchi in terre nazionali come ricompensa. Il 19 vendemmiale anno XII (12 ott. 1803) il C. prese a Bastia in Corsica il comando della 23 a divisione militare. I legami di amicizia con il Moreau ed una non corretta amministrazione lo ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] historiques et naturelles de Corse...,libri IX, XII, XIII, XIV, XV (vedi Indice dei nomi);F. O. Renucci, Storia di Corsica,I, Bastia 1833, pp. 161-169 e passim;F. M. Iacobi, Histoire générale de la Corse,II, Paris 1835, p. 348; A. Arrighi, Histoire ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ancor più evidente nel 1853, dopo che Leopoldo II era tornato da monarca assoluto e il Guerrazzi, esiliato a Bastia, attirava crescenti simpatie, spiega l'imbarazzo dei moderati, in un primo momento sfavorevoli alla pubblicazione del libro - che solo ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] esercito visconteo su Bologna, ma, una volta allontanatisi gli avversari, era tornato a bloccare Modena, costruendo tra l'altro una bastia al ponte S. Ambrogio.
Dovette, poco dopo, ritirarsi di nuovo. Infatti Francesco da Carrara, che era entrato nel ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1842 apparve lo studio su Dante e il suo tempo (Studi storici sul secolo XIII, Firenze 1842; 2ª ed., Bastia 1857), prodotto maturo di ricerche e raccolte documentarie del primo esilio fiorentino e romano, solo in parte precedentemente utilizzate e ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] campo, assieme a Giorgio Emo. Ma il coraggio e il senso del dovere, che pure non gli mancavano, non gli bastarono per assumersi tanto grave responsabilità, mentre tutto il dominio di Terraferma andava crollando come un castello di carte. Così rifiutò ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] del Garigliano, importante punto strategico; ma alla fine di maggio, la città di Gaeta, con l'assenso regio, restituì al C. la Bastia del Garigliano con tutti i diritti di traghetto, e Giovanna confermò tali possessi il 14 giugno.
Il 25 maggio il C ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] non ultimata, eretta da Assisi, in spregio della condizione di terra raccomandata, per fronteggiare quella eretta a Bastia dai Perugini.
In seguito al sopravvento in Perugia della fazione nobiliare (settembre 1389) Paoluccio Guidalotti fu condannato ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] relazioni di quegli anni in materia di miglioramento delle colture e di colonizzazione della Corsica individuavano nella zona tra Bastia e Aleria il territorio più idoneo a tentare un esperimento. Questo non ebbe però luogo: forse perché il de ...
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bastia
bastìa s. f. [prob., variante settentr. di bastita], ant. – Fortificazione intorno a città o ad accampamento, spesso anche improvvisata in piena campagna con materiale d’occasione. È nome che ricorre in varî toponimi. ◆ Accr. bastióne...