DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] , fu eletto all'importante carica di governatore di Corsica, di durata biennale.
Al rientro dall'isola (dove nel 1613, a Bastia, venne apposta una lapide in suo ricordo sul palazzo del governo) fu nuovamente provvisore del Vino, mentre nel 1616 entrò ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] il rapporto personale di amicizia che lo aveva legato a G. Bentivoglio, ne sottovalutò a lungo la gravità. Pensò probabilmente che gli bastasse appartarsi nel suo feudo di Castel Guelfo, e a tutto il 1491 vi investì in terre e case buona parte dei ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] di marzo Mazzini, Bianco, La Cecilia, l'A. stesso e altri progettavano una spedizione. Il 16 marzo 1831 s'imbarcò a Bastia su un battello da pesca, per raggiungere Bologna e partecipare al moto romagnolo; erano con lui dieci compagni: F. Venturi, E ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] , i quali avevano trucidato il conte Paolo Emilio Scotto mentre "era in servitio nostro"; che ribadisca al conte della Bastia, reduce dalla rappresentanza sabauda a Venezia, "l'affettione" per lui di questa; che esprima al conte Francesco Martinengo ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] parte dei suoi colleghi di governo, sceglieva la via dell'esilio e con il Casa e l'Ortalli si rifugiava a Bastia in Corsica.
I processi che seguirono contro coloro che avevano fatto parte del governo provvisorio si svolsero con particolare mitezza e ...
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BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] alcuni uomini di Casacastalda devoti ai Baglioni. Ciò indusse da un lato Guidobaldo a preparativi di guerra con primo obiettivo Bastia, possedimento dei Baglioni sotto Assisi, e dall'altro Perugia a provvedimenti di difesa, non disgiunti da un'azione ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] della protezione pontificia, il B. figura negli anni seguenti come uno dei cittadini più influenti. A lui si diede nel 1431 Bastia. Nel 1433 ottenne dal pontefice Eugenio IV l'esenzione dal censo dovuto per i suoi feudi e la conferma di essi fino ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Romagne, per attaccare, senza successo, la fortezza estense di Bastia del Fasciolo. Né ebbe seguito il progetto del papa, formulato papa restituì alla Comunità di Modena i mulini della Bastia, sottratti in passato dagli Estensi.
Nel settembre i ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] questa via la sua tutela sulla città. La soluzione trovata soddisfece solo in parte i Bolognesi, che abbatterono la bastia, ma la sostituirono provocatoriamente con un pilastro di dimensioni spropositate. Nel marzo 1475 il M. ritornò a Ferrara per ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] - si arruolò nell'esercito carrarese e fu nominato da Francesco il Vecchio "mariscalco del campo". Battuti i Padovani alla Bastia del Buon Conforto (1º luglio 1373), cadde prigioniero e venne condotto a Venezia; dopo pochi giomi, tuttavia, venne ...
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bastia
bastìa s. f. [prob., variante settentr. di bastita], ant. – Fortificazione intorno a città o ad accampamento, spesso anche improvvisata in piena campagna con materiale d’occasione. È nome che ricorre in varî toponimi. ◆ Accr. bastióne...