BANCHERO, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Bastia nei primi decenni del sec. XVII. Laureato in giurisprudenza, esercitò a lungo nella sua città natale la professione di avvocato. La sua probità [...] fu chiamato a ricoprire la carica di podestà di Bastia. Si esercitava frattanto nel campo della letteratura, par M. l'abbé Latteron. Il manoscritto si trova nella Biblioteca Comunale di Bastia.
Il B. morì verso il 1685.
Bibl.: H. Yria-Croce, ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] e dove egli trascorse larga parte della vita. Compiuti lì i primi studi, si trasferì a Pisa per frequentarvi i corsi universitari, ma dovette interromperli per la prematura scomparsa del padre e della ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] Nasica, anch'essa di nobile famiglia; nato l'11 ott. 1626, fu educato alle lettere da buoni maestri nella città di Bastia e poi avviato al sacerdozio; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] incompleto.
Le ripercussioni in Toscana dei moti del 1831, che colpirono anche il gruppo dell'Antologia, costrinsero il B. a esulare in Corsica, a Bastia, donde provò a ritornare a Livorno nel novembre 1831, ma per ripartire subito dopo di nuovo per ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] opera principale (che sarà postuma), Du dialecte, des moeurs et de la géographie de la Corse. Lexique comparé, Bastia 1888. La cecità, divenuta presto totale, sarà accompagnata negli ultimi anni da una paralisi progressiva: riusciva ancora a lavorare ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Lombardia - nel 1849 era tratto in arresto dai Francesi mentre cercava di raggiungere Roma, dove resisteva la repubblica. Condotto a Bastia e poi liberato, riuscì a organizzare una nuova compagnia, con la quale si trasferì in Francia e il 2 dic. 1851 ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] di Toscana e in forma anonima, una scelta (32 composizioni) delle sue poesie satiriche, ancora con il titolo di Versi (Bastia 1845). Infine, altri 18 testi tra seri e satirici furono raccolti dal G. in Nuovi versi (Firenze 1847).
A questa parziale ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] , resa sospettosa soprattutto dagli accenti patriottici che qua e là vi si incontrano; nel 1843 G. Montanelli lo fece stampare a Bastia e lo introdusse in Toscana.
Il C. prende lo spunto da una lapide, esistente presso l'università di Padova, che ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] di salute (provocando lo sdegno di Mazzini, che interpretò quella decisione come un rifiuto alla lotta), ospite dell'amico G. Multedo. A Bastia, con l'amicizia fraterna di S. Viale, il più grande poeta corso, e del romano P. Sterbini, si adoperò per ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] toscane e rimase in servizio per tre anni. Al suo seguito il F. dovette partecipare nel 1553 alla liberazione di Bastia in Corsica, assediata dai Francesi, e sarebbe stato inviato a Genova per annunciare il successo dell'impresa.
Licenziatosi dall ...
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bastia
bastìa s. f. [prob., variante settentr. di bastita], ant. – Fortificazione intorno a città o ad accampamento, spesso anche improvvisata in piena campagna con materiale d’occasione. È nome che ricorre in varî toponimi. ◆ Accr. bastióne...