LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1842 apparve lo studio su Dante e il suo tempo (Studi storici sul secolo XIII, Firenze 1842; 2ª ed., Bastia 1857), prodotto maturo di ricerche e raccolte documentarie del primo esilio fiorentino e romano, solo in parte precedentemente utilizzate e ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] drago per il palazzo della Ragione di Lerici e per una lapide, raffigurante il medesimo episodio, destinata alla fortezza di Bastia. Quindi, il 17 sett. 1488, Giovanni ricevette da monsignor Leonardo De Fornari l'incarico di erigere, nella chiesa di ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] d'Azeglio Degli ultimi casi di Romagna. La prima fu stampata presso la tipografia Ricci a Firenze, la seconda a Bastia dalla tipografia Fabiani, e fu abilmente introdotta nel Granducato attraverso intricati giri fra le dogane di Livorno e del confine ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] campo, assieme a Giorgio Emo. Ma il coraggio e il senso del dovere, che pure non gli mancavano, non gli bastarono per assumersi tanto grave responsabilità, mentre tutto il dominio di Terraferma andava crollando come un castello di carte. Così rifiutò ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] del Garigliano, importante punto strategico; ma alla fine di maggio, la città di Gaeta, con l'assenso regio, restituì al C. la Bastia del Garigliano con tutti i diritti di traghetto, e Giovanna confermò tali possessi il 14 giugno.
Il 25 maggio il C ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] non ultimata, eretta da Assisi, in spregio della condizione di terra raccomandata, per fronteggiare quella eretta a Bastia dai Perugini.
In seguito al sopravvento in Perugia della fazione nobiliare (settembre 1389) Paoluccio Guidalotti fu condannato ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] relazioni di quegli anni in materia di miglioramento delle colture e di colonizzazione della Corsica individuavano nella zona tra Bastia e Aleria il territorio più idoneo a tentare un esperimento. Questo non ebbe però luogo: forse perché il de ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] loro figlie Margherita e Ludovica, dotate con 3000 scudi d'oro ciascuna e andate spose rispettivamente al conte Bernardino Parpaglia della Bastia (i cui eredi presero poi il nome di Parpaglia-Langosco) e al conte Ludovico Birago San Martino di Vische ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] sur le cardinal F. ou réflexions d'un ancien vicaire-général de Lyon..., Lyon 1842; Ch. Guérin, J. F. archevêque et cardinal, Bastia 1855; A. Ricard, Le cardinal F. archevêque de Lyon, Paris 1893; F. Masson, Napoléon et sa famille, I-XIII, Paris 1897 ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] , sopra l'Adige. Con un folto numero di soldati e balestrieri egli mise campo a Borgoforte, dove era una grossa "bastia", espugnandola dopo un assedio di molti giorni. Mentre i Carraresi si sentivano accerchiati e assediati da ogni dove, il D ...
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bastia
bastìa s. f. [prob., variante settentr. di bastita], ant. – Fortificazione intorno a città o ad accampamento, spesso anche improvvisata in piena campagna con materiale d’occasione. È nome che ricorre in varî toponimi. ◆ Accr. bastióne...