ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] di marzo Mazzini, Bianco, La Cecilia, l'A. stesso e altri progettavano una spedizione. Il 16 marzo 1831 s'imbarcò a Bastia su un battello da pesca, per raggiungere Bologna e partecipare al moto romagnolo; erano con lui dieci compagni: F. Venturi, E ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] padre è stato individuato anche nel polittico per l'altare maggiore della pieve di S. Angelo presso il castello di Bastia Umbra (oggi in S. Croce), firmato da Niccolò (1499). Uno scarto qualitativo si nota nelle figure della predella, non rifinite ...
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VALERI, Silvestro
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 31 dicembre 1814, da Girolamo e da Teresa Senesi.
Tra la fine degli anni Venti e l’inizio del decennio successivo frequentò l’Accademia di [...] periodo dipinse la pala d’altare (La Vergine che contempla il Bambino dormiente) per la parrocchiale di S. Croce a Bastia Umbra.
Nel 1850 completò il Ritratto della famiglia Rossi Scotti (Perugia, collezione privata; ripr. in Arte in Umbria..., 2006 ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] 1892, p. 383). Lavorò come decoratore e frescante in numerosi centri minori dell'Umbria: nella parrocchia di S. Michele Arcangelo a Bastia Umbra affrescò i bracci della crociera; a S. Maria degli Angeli ad Assisi affrescò la Morte e i funerali di s ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Prose e poesie novamente ordinate, a cura di G. Carcano, I-V, Firenze 1847 (più un volume di versi proibiti edito a Bastia). Ancora preziosi risultano i volumi curati da G. Carducci per Barbera: Le poesie liriche, 2ª ed., Firenze 1862; Canti e poemi ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] di Toscana e in forma anonima, una scelta (32 composizioni) delle sue poesie satiriche, ancora con il titolo di Versi (Bastia 1845). Infine, altri 18 testi tra seri e satirici furono raccolti dal G. in Nuovi versi (Firenze 1847).
A questa parziale ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] , i quali avevano trucidato il conte Paolo Emilio Scotto mentre "era in servitio nostro"; che ribadisca al conte della Bastia, reduce dalla rappresentanza sabauda a Venezia, "l'affettione" per lui di questa; che esprima al conte Francesco Martinengo ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] parte dei suoi colleghi di governo, sceglieva la via dell'esilio e con il Casa e l'Ortalli si rifugiava a Bastia in Corsica.
I processi che seguirono contro coloro che avevano fatto parte del governo provvisorio si svolsero con particolare mitezza e ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] opera di predicazione in Garfagnana e Lunigiana, quindi in tutta la Toscana. Nell'avanzato autunno dello stesso anno venne destinato a Bastia, in Corsica, dove rimase circa sei anni, con brevi interruzioni trascorse in Toscana e a Roma. L'attività di ...
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BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] alcuni uomini di Casacastalda devoti ai Baglioni. Ciò indusse da un lato Guidobaldo a preparativi di guerra con primo obiettivo Bastia, possedimento dei Baglioni sotto Assisi, e dall'altro Perugia a provvedimenti di difesa, non disgiunti da un'azione ...
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bastia
bastìa s. f. [prob., variante settentr. di bastita], ant. – Fortificazione intorno a città o ad accampamento, spesso anche improvvisata in piena campagna con materiale d’occasione. È nome che ricorre in varî toponimi. ◆ Accr. bastióne...