ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] le sue ormai leggendarie capacità militari. Nominato provveditore in Campo, assieme al capitano Paolo Savelli, espugnò la bastia del Bassanello presso Padova, difesa dalle milizie carraresi.
Il contraddittorio carattere di Zeno, diretto e franco ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] chiesa a Genova. Nel 1665 gli venne commissionato da Francesco Canari un S. Francesco Saverio per la sua villa di Bastia, attualmente posto in una nicchia sulla facciata della chiesa di S. Carlo Borromeo in questa stessa città (Franchini Guelfi, 2005 ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA (v. vol. III, p. 639)
F. Lo Schiavo
Negli ultimi decenni si è molto evoluta la ricerca sulla f., tema che, per la sua natura, si ricollega alla preistoria e [...] , L, 1975, pp. 9-140; F. de Lanfranchi, M. C. Weiss, La civilisation des Corses. Les peuplades de l'Age du Fer, Bastia 1975; Α. M. Chieco Bianchi, L. Calzavara, M. De Min, M. Tombolani, Proposta per una tipologia delle fibule di Este, Firenze 1976; F ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] Szépművészeti Múzeum di Budapest e una collezione privata (Omelia, 1966). Il trittico della collegiata della S. Croce a Bastia Umbria, firmato e datato 1499, rivela l’ascendente di Pintoricchio: si tratta di una fra le ultime commissioni impegnative ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] Bologna 1988, pp. 87-95; W. McCuaig, C. S.: the changing world of the Late Renaissance, Princeton 1989; C. Bastia, Per una ricostruzione della genesi e delle vicende censorie dell’“Historia Bononiensis” di C. S., in Schede umanistiche, II (1993), pp ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] Annali di giurisprudenza, Firenze 1841, 4-5, pp. 253-285; Pocheparole sulla circolare pubblicata in Roma il 24 agosto 1846, Bastia [1846]; [F. Tartini - L. Galeotti], Rapporto della commissione incaricata col decreto del dì 20 apr. 1849 di formare il ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] memorialistica con riferimenti alle sue attività. Tra le maggiori si ricordano: N. Corsini, Fatti di Livorno... Lettera al conte P. F., Bastia 1847; G. Massari, Icasi di Napoli dal 29 genn. 1848 in poi. Lettere polit., Torino 1849, pp. 98, 113, 115 ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] per controllare il modello della rocca, e lavorò ancora lì nel 1496 e nel 1498 per demolire questa volta il ponte della Bastia. Sempre nel 1492 preparò anche un progetto per la nuova casa della Sapienza di Siena, di cui restano alcune piante legate ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] gli scultori cresciuti all'ombra di Peregrino diffusero il loro linguaggio in alcune chiese del territorio, come il santuario della Bastia di Isola della Scala, la pieve di San Floriano in Valpolicella o S. Pietro Apostolo di Villanova. Nicolò lavorò ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] al monastero di Brondolo: secondo la cronaca, quando nel 1229 i Padovani decisero di sistemare alcune saline protette da una "bastia" in le aque salate, il doge Pietro Gradenigo avrebbe inviato i propri armati che batterono i Padovani (40). I volumi ...
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bastia
bastìa s. f. [prob., variante settentr. di bastita], ant. – Fortificazione intorno a città o ad accampamento, spesso anche improvvisata in piena campagna con materiale d’occasione. È nome che ricorre in varî toponimi. ◆ Accr. bastióne...