CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] BN, nouv.acq.lat. 1203), eseguito per ordine di Carlo Magno nel 781-783, inizia con le parole Aurea purpureis pinguntur: , potrebbe essere stato il libro di preghiere dell'imperatore Basilio I (867-886), mentre un manoscritto analogo sembra essere ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] nei più belli fra i dittici (di Anastasio, di Areobindo, di Magno, per citarne soltanto alcuni tra i più noti), prosegue nell'a. del 507 (Brescia, Museo Cristiano) e di Basilio (Firenze, Museo Nazionale), appaiono invece profondamente decadenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pseudo-Dionigi Areopagita
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pretesa di essere l’ateniese convertito da san Paolo [...] nonché di Padri della Chiesa, quali Clemente di Alessandria, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo e di lui teologi del calibro di Roberto Grossatesta, Alberto Magno, Tommaso d’Aquino e Bonaventura da Bagnoregio (l’unico ...
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SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] , la pala d’altare con il S. Isidoro per l’omonima chiesa a Roma e il Miracolo di s. Gregorio Magno per la basilica di S. Pietro. In questi lavori si registra l’adesione alla pittura bolognese di Annibale e Ludovico Carracci, appresa nella bottega ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] la prima non differisce dalla credenza che si dà a Cesare o ad Alessandro Magno, mentre la seconda è "un'opera di Dio in noi", "per autorità dei padri della Chiesa: Agostino, Origene, Basilio, Ilario, Ambrogio. Ma se la giustificazione annulla il ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] ristampa, curata dal Sarnelli, dell'opera maggiore di G. B. Basile, Il Pentamerone; quella, ancora a cura del Sarnelli, dell'Historia nel 1691una Lettura sopra la concione di Marfisa a Carlo Magno contenuta nel "Furioso"; e con loro e gli altri ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] assai ridotta (per la presenza di un finto matroneo a mo’ di loggiato), in cui sono affrescati i Ss. Gregorio Magno, Girolamo e Basilio. La parete sinistra, divisa in tre registri, è dedicata al racconto di sei Prodigi operati dal Santissimo (per un ...
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platonismo
La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone, negli sviluppi e nelle rielaborazioni che si susseguirono nel corso dell’antichità, nonché gli influssi che il pensiero platonico ha esercitato [...] Metodio d’Olimpo, Gregorio Nazianzeno, Gregorio di Nissa, Basilio, Evagrio e ancora Teodoreto di Ciro, Nemesio, l’autore e degli Arabi (notevoli elementi platonici sono presenti in Alberto Magno, come pure nella metafisica della luce, ripresa, per es ...
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RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] tra le quali sono state riferite a Ricciolini Alessandro Magno e il nodo di Gordio, Alessandro e Timoclea decorazione tardo barocca di Palazzo Massimo all’Aracoeli con un intervento di Basilio Bricci, in Palazzi, chiese, arredi e scultura, I, a cura ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] pittori ticinesi Giovanni e Giuseppe Torricelli a Dongo, Lugano e Breccia (Gavazzi Nizzola - Magni, 1999, pp. 419 s., 424).
Negli anni 1775-82 Salterio operò nella basilica di S. Andrea a Mantova (G. Susani, Nuovo prospetto delle pitture..., 1830), e ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...