MACEDONIANI
. In qual modo il nome di questi eretici - detti da principio pneumatomachi (avversarî dello Spirito Santo) - sia stato fatto derivare da quello di Macedonio vescovo di Costantinopoli, non [...] in fonti latine (S. Girolamo, papa Damaso, Teodosio). Quanto a Macedonio, i racconti di Socrate (Hist. eccl., II) e Sozomeno (Hist. eccl., si sia avuta al momento dell'urto tra S. Basilio il Grande ed Eustazio di Antiochia. Le chiese dei macedoniani ...
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PIETRA FILOSOFALE
. La fabbricazione o la scoperta della pietra filosofale era lo scopo supremo dell'alchimia, come indica l'etimo stesso di questa parola (v. alchimia). Che cosa propriamente fosse, [...] linguaggio alchemico segue vie divergenti: per gli uni, i più, la pietra filosofale è una fantasiosa composizione " non è opera materiale. Da essi il detto di Basilio Valentino "Visita interiora terra", rectificando invenies occultum lapidem" è ...
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SPADA-POTENZIANI
Giorgio De Gregori
. I Potenziani, oriundi di Rieti e delle Marche, non annoverano personaggi ragguardevoli prima di un monsignor Giovanni da Rieti, eletto commendatore di S. Spirito [...] , in seguito al testamento del suo avo materno il marchese Basilio P. abbandonò il cognome di Grabinski e assunse e trasmise Pio IX e nel 1891, di motu proprio, dal re Umberto I. Fu senatore del regno e sposò donna Maria Spada Veralli e Ravaschieri ...
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WŁODZIMIERZ (in russo Vladimir-Volynsk; A. T., 51-52)
Fritz Epstein
Città della Polonia, nel voivodato di Volinia, situata sulla Ługa, affluente del Bug. Le origini della cittމ risalgono forse al sec. [...] IX. Capitale del principato di Volinia, essa fu tra i secoli X-XIII un importante centro commerciale; e con molte cittމ dell' del sec. XII, e la chiesa di Basilio. Nel sec. XI o nel XII i vescovati di Włodzimierz e di Przemyšl erano suffraganeì ...
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FISIOLOGO
. È l'opera di un alessandrino del sec. II, giuntaci in varie redazioni e traduzioni - greche, etiopiche, siriache, armene e numerose latine - che, pur attribuendola a diversi autori, si riportano [...] Il libro fu per tempo utilizzato dalla patristica (Epifanio, Basilio, Crisostomo, ecc.), e nel sec. VI era perfino varie interpolazioni attinte soprattutto a Isidoro di Siviglia; e i riadattamenti erano attribuiti a Enrico di Gand, Alano di Lilla ...
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UTKIN, Nicolaj Ivanovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Incisore russo, nato a Tver nel 1780, morto a Pietroburgo nel 1863. Studiò all'accademia di belle arti di Pietroburgo, e fu l'alunno prediletto di J. [...] in Russia e fu nominato dall'imperatore Alessandro I ispettore della Galleria delle stampe all'Ermitage. Nel Vienna incise, nel 1857, la medaglia commemorativa di San Basilio). Ritornato definitivamente in Russia diresse la scuola degl'incisori a ...
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ZANCHI, Basilio
Luigi Fassò
Umanista, nato nel 1501 a Bergamo, di famiglia illustre nelle lettere e nelle arti; morì, pare in carcere, a Roma nel 1558.
Fece in patria buoni studî, che gli consentirono [...] oltre a un poema De horto Sophiae (1540) sui dogmi e principî del cristianesimo, tre libri di Poemata (1550) e un volume di Notationes in omnes divinos libros; ma le lodi che a versi e a prose tributarono i contemporanei appaiono oggi ingiustificate. ...
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KARKABĪTSAS (καρχαβίτσας), Andréas
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore greco, nato a Lechainá presso Patrasso nel 1866, morto nel 1923. Cominciò a pubblicare i suoi racconti in giornali e riviste letterarie, [...] che poi unì e accrebbe in varie raccolte sotto i titoli di Διηγήματα (Novelle, 1892); Λυγερή (La vezzosa, 1896); Ζητιάνος (Il , ma, dal punto di vista neoellenico, al tempo di Basilio il Macedone e Niceforo Foca, trionfatori dei nemici dell'impero ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] (Drandakes, 1969, p. 13ss.; From Byzantium to El Greco, 1987), per analogia vennero portati a quattro: i ss. Basilio Magno, Gregorio Nazianzieno, Giovanni Crisostomo, patriarchi di Costantinopoli, e s. Atanasio, patriarca di Alessandria.Di solito ...
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Settembrini, Luigi
Patriota e letterato (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi inizialmente gli studi giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di Basilio Puoti, agli studi letterari e nel 1835 conseguì [...] insegnamento privato e l’impegno politico. Nel 1847 pubblicò, anonimo, l’opuscolo antiborbonico Protesta del popolo delle Due Sicilie, ma i sospetti della polizia caddero in breve tempo su di lui e per evitare un nuovo arresto riparò a Malta. Tornò a ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...