Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo è caratterizzato da una visione simbolico-allegorica dell’universo. La natura è vista come [...] la perla e vi si ferma e non si muove di lì, e subito i palombari individuano il luogo ove si trova l’agata e lasciandosi guidare dalla fune genere letterario prende avvio con l’Hexaemeron di Basilio di Cesarea e trova altri esempi nella letteratura ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] ’Arena di Verona, e allo Sferisterio di Macerata Don Basilio nel Barbiere di Siviglia, che riprese l’anno successivo a forza del destino, con cast e direttori di spicco, tra i quali Furtwängler, Josef Krips, Erich Kleiber e Dimitri Mitropoulos. Nel ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] IV al XIX, Udine 1885, pp. 206 s.; O. Basilio, Saggio di storia del collezionismo triestino, in Archeografo triestino, s. Castelnuovo, II, Milano 1990, p. 1045; W. Abrami, in I grandi vecchi, in Affetti. Ritratti di coppie e quadri di gruppo a ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , fra cui Eliano, Apuleio, Aulo Gellio, Basilio, Cesare, Censorino, Cicerone (Lettere, Orazioni e neo-africano, in Riv. di filologia,XXXII (1904), pp. 58 ss.; L. Frati, I due Beroaldi, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, II, Bologna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi secoli dell’alto Medioevo la prosa sacra si era limitata quasi esclusivamente alla produzione [...] Giovanni Scoto Eriugena
Elogio a Giovanni Apostolo
Omelia super Prologum Iohannis, I, 1-2
Allora, il volatile spirituale, dal rapido volo, le opere di Clemente Alessandrino, Origene, Gregorio Nazianzeno,Basilio il Grande e più tardi di Massimo il ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] casa per godersi il discreto patrimonio che possedeva e per educarvi i figli. Verso i tre anni, insieme con le due sorelle, fu ad imparare del tempo quali Luigi Fornaciari, Giuseppe Giusti, Basilio Puoti, Niccolò Tommaseo. Le sue conoscenze e ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] contemporaneo che gli dedicò un sonetto, Basilio Giannelli, non aveva raggiunto alcuna magistratura G. B. Vico, a cura di C. De Rosa di Villarosa, Napoli 1818, I, pp. 205 s.; E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, VII, Venezia 1840 ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] proposta, poco dopo la sua nomina, di pittore di corte presso i reali austriaci, per la quale si era speso in prima persona il tela licenziata al collezionista e irredentista Francesco Basilio (collezione privata).
Nel 1894 partecipò all’Esposizione ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] sua voce cominciò ad affievolirsi, ma ancora nel 1863 comparve ne I Lombardi al Théâtre-Italien di Parigi e nel 1864 ne Lasonnambula al Rossini (è incerto se nel ruolo di Bartolo o di Basilio). Grazie al successo che ottenne lungo tutta la stagione, ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] condivise con studiosi appartenenti al cenacolo di Basilio Puoti, del quale fu discepolo, pur italiana, XXXII (1924), 1, pp. 15-26; G. Doria, A. R. e i Toscani, in Pègaso, I (1929), 8, pp. 156-173; F. Moroncini, Il Leopardi ed il R., Fanny ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...