La produzione mondiale del c. ha subìto una forte riduzione durante la guerra e anche nel periodo della ricostruzione 1948-52 risultava inferiore del 7% alla media prebellica 1934-38. Dopo un periodo di [...] anni assorbì approssimativamente 1/3 dell'importazione mondiale (i più forti importatori europei sono la Francia, la dal 1951 al 1959, come risulta dalla tabella seguente:
I fornitori più importanti sono: il Brasile e a grande distanza ...
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MAGDEBURGO Sotto il nome di Centurie di Magdeburgo è conosciuta una collezione di scritti (13 volumi in tutto), opera di protestanti tedeschi, sulla storia della chiesa, trattata per secoli; donde il nome [...] principali furono Giovanni Wigand, Matteo Iudex, Basilio Faber, Andrea Corvino, Tommaso Holthuter. Ricerche prestato, in un primo tempo, principi e città di Germania, specialmente i ricchi borghesi di Augusta e Norimberga. La. prima edizione uscì in ...
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Comune del Casentino (provincia di Arezzo), il cui capoluogo è posto sulla sommità e le pendici di un colle, che l'Arno lambisce con la sua riva sinistra, presso la confluenza dell'Archiano, a 425 m. s. [...] di Pietramala, quindi con varie vicende i Fiorentini. Nel 1440 fu occupata da Niccolò Piccinino, nel 1498 dai Veneziani condotti dall'Alviano in lega col duca d'Urbino; la restituì ai Fiorentini l'abate camaldolese Basilio Nardi. Nel 1509 soffrì non ...
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Storico armeno del IV secolo, romano di nazione, conoscitore, oltre che dell'armeno, di lettere greche e latine; scrisse per incarico del re Tiridate (Trdat, Trdatēs o Trdatios), di cui era segretario, [...] edizione a Tiflis (1882). Oltre al testo armeno, i Mechitaristi di S. Lazzaro ne hanno pubblicato una versione 339 segg.); P. de Lagarde, Agathangelos, Gottinga 1887; P. Basilio Sargisean, Agatangelo e il suo secolare mistero, Venezia 1890 (studio ...
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GREUZE, Jean-Baptiste
Louis Gillet
Pittore, nato a Tournus (Saona e Loira) il 21 agosto 1725, morto a Parigi il 21 marzo 1805. Allievo a Lione di un oscuro pittore, verso il 1750 si stabilì a Parigi. [...] di quadri, formando una specie di romanzo in pittura, Basilio e Tebaldo, oppure gli effetti della buona e della cattiva di Besançon; Fanciallo in bianco, museo di Nantes) sono fra i più belli del secolo e certi busti virili (Fabre d'Eglantine, ...
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Nato tra il 1510 ed il 1520, morto nel 1560, fu ministro dello zar Ivan IV di Moscovia, che lo elevò giovanissimo e da umile condizione a quel posto. Nel 1547 A., col padre Fedor e il fratello Daniele, [...] dal duro carcere, dove per decennî aveva espiato la sua coraggiosa opposizione a Basilio III, padre di Ivan. La insperata guarigione dello zar ebbe conseguenze sinistre per i traditori, sebbene le vendette fossero differite di parecchi anni. Nel 1558 ...
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Poema bizantino, che narra le gesta di Basilio, soprannominato D. A., perché era figlio d'un emiro saraceno e d'una greca cristiana e difensore della frontiera (διγενής "di due razze"; ἀκρίτης "soldato [...] prosa di un cod. di Andro di D. Paschalis, in Λαογραϕία, VIII (1927), pp. 305-441. Canti del ciclo acritico in Λαογραϕία, I (1909), 169-275; II (1910), pp. 60-81; V (1915), 190-198.
Bibl.: K. Krumbacher, Geschichte der byz. Litteratur, 2ª ed., Monaco ...
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ROMANO III Argiro, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Discendeva per linea femminile da Romano Lecapeno. Fino all'età di sessant'anni visse lontano dalla politica, dedito a studî di filosofia e agli [...] non fu estranea la stessa Zoe, doveva essegli fatale. I rapporti fra questa e R. dapprincipio erano stati corretti, giorno Zoe sposava Michele.
Bibl.: J. B. Bury, Roman Emperors from Basil II to Isaac Komnemos, in Engl. hist. Review, IV (1889), ...
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Fu grande voivoda di ribelli all'epoca dei torbidi del 1606-1607. Già contadino del principe Teliatevskij, fu fatto giovanissimo prigioniero dai Tartari e, venduto ai Turchi, fu messo al remo. Scappato [...] Kromy l'esercito moscovita guidato dal principe Trubeckoj; ben presto contro lo zar Basilio Šuiskij si sollevarono anche le classi che gli erano state fino allora devote, i nobili e i "figlì dei boiari", riunitisi sotto la guida di tre capi: Sumbulov ...
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La produzione mondiale dei semi di c. è lievemente aumentata dal periodo prebellico 1934-38 ai primi anni della ricostruzione postbellica 1948-52, per merito dei centri di produzione sia africani (Nigeria, [...] di 6,2 miliardi di lire nel 1951, di 10,5 nel 1957, di 12,1 nel 1958 e di 13,8 nel 1989. I fornitori più importanti sono Ghana, Nigeria, dipendenze dell'Africa Occidentale Francese, Brasile e Ecuador.
Bibl.: OECE, Cocoa, Parigi 1956; FAO, Production ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...