GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] di R. Zaccagnini. La chiesa, modificata variamente attraverso i secoli per riadattamenti o per presunte migliorie (nel 1754 sacello ha subito anch'esso larghi restauri. Da notare, nella basilica, la porta principale con le antiche imposte di legno, e, ...
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RUFINO, Tirannio (Tyrannius Rufinus)
Alberto Pincherle
Prete, nato circa il 345, probabilmente a Concordia, ma noto come Rufino d'Aquileia; morto a Messina nel 410. Studiò a Roma, ove conobbe S. Girolamo, [...] lo costrinse a rifugiarsi a Terracina e di là, con Melania e i suoi, in Sicilia.
L'opera di R. consta quasi esclusivamente di le Ricognizioni pseudoclementine; le Regole e otto omilie di s. Basilio Magno e 9 omilie di San Gregorio di Nazianzo; una ...
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Originariamente significava "modo di passare il tempo", quindi "trattenimento, conversazione": da questo significato facilmente la parola passò ad indicare in particolare quelle conversazioni, quei discorsi [...] spesso ricordato Bione. E mentre la diatriba si svolgeva in prosa, i poeti ne introducevano lo spirito e le forme nella poesia, come quando esse assunsero forme e dignità letteraria con Basilio, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, fino ai ...
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ROSVITA (Hrotsuith, Hrotsvitha)
Angelo Monteverdi
Monaca sassone, autrice di poemi e drammi latini, nata verso il 935, morta poco dopo il 973. Visse nel monastero di Gandersheim, dove ebbe maestra, indi [...] di S. Agnese, la conversione di Teofilo, un miracolo di S. Basilio. Attinse in genere a testi scritti; ma per S. Pelagio s'affidò oculare della sua vita e della sua morte. Del resto i libri che le servirono per le altre leggende furono testi apocrifi ...
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Il primo paese produttore di fibra di c. è l'URSS, seguito dall'India; il terzo posto, che nella media 1948-52 e nel 1956 competeva all'Italia, nel 1957 e 1958 è stato occupato dalla Iugoslavia.
La coltura [...] con 7,8 mila t tra fibra, stoppa e cascame).
Tra gli importatori, i due paesi più importanti sono il Regno Unito (15 mila tonn. in media nel aggirava intorno a 59 mila t, al primo posto tra i paesi produttori era la Romania, seguita dalla Polonia. La ...
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SANTI Per comunione dei santi la Chiesa cattolica intende un'intima unione in Cristo tra i fedeli vivi e defunti, e una mutua comunicazione tra essi di beni spirituali. La Chiesa universale è costituita [...] , Rom., III, 2; IV, 2; Fil., V, 1, ecc.; Didaché, I, 3; X, 5; Ep. di Barnaba, XXI, 7. Nel sec. IV questa dottrina ebbe per opera dei grandi Padri, quali Basilio, Gregorio Nazianzeno, Epifanio, Ilario, Ambrogio, Agostino, il suo pieno sviluppo, e così ...
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Pervenne al trono per essere stato scelto come sposo dall'imperatrice Zoe, già vedova di due mariti e vecchia di sessantadue anni. Lo stato aveva bisogno in quel momento di un uomo di polso e di guerra: [...] al sistema di fortificazioni che, a partire dal 1021, Basilio II aveva fatto innalzare a difesa del confine orientale del l'intervento del papa Leone IX nell'Italia Meridionale contro i Normanni avevano fatto intuire a C. Monomaco di quanta importanza ...
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. È l'ultima delle grandi biblioteche romane uscite integre dalle case principesche in cui s'erano formate e fa parte oggi, come la Ottoboniana, la Barberiniana ed altre, della Vaticana. Era stata raccolta, [...] formano in tutto 3910 volumi, molti sono venerandi per antichità, molti preziosissimi per bellezza di miniature: come, tra i greci (54 codd.), il S. Basilio del sec. IX; il Dionigi d'Alicarnasso e la Catena in Prophetas, dell'XI; la Liturgia della ...
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Nel linguaggio ecclesiastico delle chiese orientali, anafora venne a significare la parte centrale della Messa, dal Prefazio alla Comunione e al rendimento di grazie, corrispondente perciò esattamente [...] Al siro (di Gerusalemme o di Antiochia) apparterrebbero i gruppi di anafore delle Costituzioni apostoliche, della liturgia Giacomo, delle liturgie nestoriane, delle liturgie di S. Basilio e di S. Giovanni Crisostomo della chiesa bizantina e delle ...
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PSELLO, Michele (Ψελλός)
Silvio Giuseppe Mercati
Poligrafo e uomo di stato bizantino del sec. XI. Nato a Nicomedia (secondo altri a Costantinopoli) l'anno 1018 da modesta famiglia borghese, per il suo [...] di Leone Diacono va dall'accessione al trono di Basilio II (976) a quella di Niceforo Botaniate ( sur la Chrysopée, ecc., con app. di Choix de dissertations inédites a cura di I. Bidez, in Catal. des manuscrits alchim. grecs, VI (Bruxelles 1928). Cfr. ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...