La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] , ferro, mercurio, stagno, piombo), l'alchimista Basilio Valentino aveva aggiunto nel sec. XV l'antimonio C−C=C− (nella quale al posto dei gruppi non saturi C=C vi possono essere anche i gruppi C=C, C=N, C=O), isolato se contenente p. es. la catena − ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] stima da fare alla fine di ogni triennio; b) che i titoli siano segnati in bilancio per il loro valore effettivo (invece liquidatore di avarie e sinistri marittimi, Milano 1903; F. Basilio, Le assicurazioni marittime a Trieste, Trieste 1911; V. Dover ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] relativamente pochissimi gli avanzi dei diversi periodi dell'Atene cristiana. Dell'età pregiustinianea, si sono salvati i fondamenti di basiliche paleocristiane del V secolo: presso il Licabetto, dove si scoperse un'epigrafe d'uno dei primi vescovi ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] il Piccolo (v.), nel sec. VI, parte da un inizio errato: poiché secondo i dati biblici G. nacque nel regno di Erode: ora è sicuro che Erode morì avanti questo argomento, Girolamo, Giovanni Crisostomo, Basilio). La prima opinione è fondata sulle più ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] s'allargava a formare l'agorà o foro e lì intorno, o poco discosto, sorgevano la basilica (ora San Lorenzo), la curia, l'"Aerarium" e i principali templi: di Cerere. (San Gregorio Armeno), dei Dioscuri (San Paolo Maggiore), di Apollo (Santa Restituta ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] 384) costruì nell'area dei locali che erano fino allora appartenuti a un partito del circo, i Verdi (Prasini), presso il teatro di Pompeo, una basilica, corredata al modo delle biblioteche ellenistiche di un portico e con celle per biblioteca che sul ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] posteriori. Per l'interpretazione della Bibbia hanno grande autorità gli antichi padri greci, quali i due Gregorî, Nazianzeno e Nisseno, S. Basilio, il Crisostomo e soprattutto S. Cirillo di Alessandria.
Dio è uno e trino, in tre persone uguali ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] della Moltiplicazione dei pani presso il Lago di Genezaret, e sotto la pavimentazione attuale della basilica della Natività a Betlemme.
I musaici dei pavimenti, per il loro carattere decorativo, non possono illuminarci sull'iconografia dei musaici ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] l'edificio fu eretto a vantaggio del popolo cristiano di Roma.
Negl'ingressi delle basiliche si leggevano iscrizioni parenetiche, poste allo scopo di eccitare i fedeli al raccoglimento, alla preghiera, alla fiducia in Dio. Il testo di alcune venne ...
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TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] dei fili (fig. 37).
Nel 1725 Basilio Bouchon sopprime la complicazione inestricabile dei cordoni di o minore secondo la distanza che esiste tra il tessuto (inizio dell'apertura) e i licci (fig. 58, c). Tale alzata può variare, per il primo liccio, ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...