EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] in honour of Marjorie Reeves, a cura di A. Williams, Harlow 1980, pp. 71-79, 99-102; M. Scaduto, Ilmonachesimo basiliano nella Sicilia medievale. Rinascita e decadenza, secc. XI-XIV, Roma 1982, pp. 65 s.; H. Takayama, The financial and administrative ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] Gross, Die Revolurionen in der Stadi Rom 1219-1254, in Historische Studien, CCLII (1934), pp. 28 ss.; M. Scaduto, Il monachesimo basiliano nella Sicilia medievale. Roma 1947, p. 236; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale, Bologna 1947, pp. 417 ss.; E ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] dello Studio napoletano, la fondazione dell'Università di Catania e l'istituzione di una scuola di greco presso il monastero basiliano del S. Salvatore in Messina. Soprattutto si deve ad A. la formazione in Napoli di una splendida corte letteraria ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] e del Re cervo, rappresentati nell'ottobre 1761 e nel gennaio 1762.
L'impiego di testi autorizzati - ancora il basiliano Cunto de li cunti ovvero due novelle tratte dalla settecentesca silloge francese dei cicli "orientali", i quarantun volumi de Le ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] congeniali è segno nell'episodio di rabbi Palṭī'ēl, e ancora in quel che scrive Aḥīma'aṣ di rabbi Shĕfaṭyā, poeta e medico presso Basilio I (867-886), di rabbi Ḥānān'ēl e del già citato Ēl'āzār - i tre figli di rabbi Ămittay (I), tutti versati nelle ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] trascorse quasi otto anni, i più fecondi della sua carriera. Per i primi sei abitò in una casa accanto alla basilica di S. Ambrogio, allora al limite estremo della città; mentre nel 1359 si trasferì vicino al monastero benedettino di S. Simpliciano ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] sua volta, per ritorsione, la restituzione di due altri castelli calabresi (Pentedattilo e Scilla), perché appartenenti all'archimandritato basiliano del S. Salvatore di Messina. La questione si risolse nel maggio del 1309 con l'arbitrato di Giacomo ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...