NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] 9-42; 39, 1959, pp. 9-53 (rist. in id., Mezzogiorno medievale e moderno, Torino 1965, pp. 61-135); G. Borrelli, La basilica di S. Giovanni Maggiore, Napoli 1967; M. Napoli, Topografia e archeologia, in Storia di Napoli, I, Napoli 1967, pp. 373-507; A ...
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RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] di Villafranca avevano dubitato di alcune parti dei Vangeli, quanti si raccolsero attorno a Renato e all’ex abate basiliano Girolamo Busale – anch’egli calabrese ma di origine conversa – si spinsero a ritenere che «le Scripture sancte et evangeliche ...
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MASELLI, Giacinto
Saverio Franchi
MASELLI (Masello), Giacinto. – Nacque ad Acerno (presso Salerno) il 10 genn. 1644 da Andrea e da Leandra Petolicchia.
Studiò a Napoli, dove fu notato da famiglie dell’aristocrazia [...] , la voce narrante e notevole presenza del coro. Perduti sono invece gli altri oratori, dei quali il suo biografo (il monaco basiliano G. Scarbò, al quale si devono la maggior parte delle notizie) riferisce tre titoli: Sara in Egitto per la fame di ...
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Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito di Alfonso I d'Aragona che, in stretti [...] S. Benedetto Ullano, su proposta di Giuseppe Zurlo ebbe nel 1794 migliore e definitiva sede in S. Demetrio Corone, nel monastero basiliano di S. Adriano; saccheggiato nel 1799 e nel 1806, fu sempre ricostituito; ed infine dal governo italiano è stato ...
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Nato a Napoli nel 1575, fu soldato a Venezia (1604-1607 circa); tornò poi a Napoli (1608), donde si recò a Mantova alla corte di Ferdinando Gonzaga (1612-13), da cui fu nominato cavaliere e conte palatino. [...] e giuochi d'ogni sorta (tutti in uso nella vita napoletana del tempo, e quasi tutti conosciuti soltanto attraverso il Basile), raccontano via via, in cinque giornate (chiuse, ciascuna delle prime quattro, da un'egloga) quarantanove fiabe. Se non che ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] , 1982-1983, pp. 322-347; id., La regione camarinese in età romana, Modica 1985; A. Tullio, I saggi di scavo, in La basilica cattedrale di Cefalù. Materiali per la conoscenza storica e il restauro, III, Palermo 1985, pp. 13-114: 43-49; R.M. Bonacasa ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] beneficio ecclesiastico (fu suo appannaggio per molti anni, insieme con la carica di abate, una piccola rendita sul monastero basiliano di S. Nicandro, a nord di Messina, confinante con la villa di famiglia nella contrada Sant’ Alessio). Si dedicò ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] a Hildesheim; una volta accettò persino un ospedale dei poveri a Barmen. A essi si aggiunsero, concessi in commendam, il monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo a Itala presso Messina; le abbazie di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] tappa a Messina, per ascoltare le lezioni del celebre grammatico Costantino Lascaris, il quale dal 1466 insegnava nel convento basiliano di S. Salvatore, di cui era archimandrita commendatario il cardinal Bessarione (cfr. A. De Rosalia, La vita di ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] e di Patti e col giurista Giacomo Denti, una controversia in materia di redditi ecclesiastici che contrapponeva il priore del monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo d'Itala, fra' Adriano de Maiuri, al commendatario di quel cenobio, il cardinale ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...