ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] La stimolazione della crescenza si accompagna con ritenzione di azoto, cioè con un'aumentata sintesi protidica e diminuita definita, allo stato attuale delle conoscenze, è tuttavia accertato, in base alle ricerche di B. Houssay e della sua scuola, che ...
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La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi [...] missione col ripristinare perpetuamente le base dei due maggiori regni della natura F. Matz, P. Wagner, Ricerche sul valore concimante e sulla conservazione dell'azoto dello stallatico, in Diz. landw. Versuch-Stazionen, XLVIII, III, e V, ...
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TERRENO (XXIII, p. 644; App. II, 11, p. 982)
Valentino MORANI
Luigi TOCCHETTI
Fisica, chimica e fertilità del terreno agrario. - Una caratteristica che distingue i t. naturali di antica formazione [...] microbiologiche utili, specie nell'interesse della nutrizione azotata, ed ancora per regolare lo svolgimento di da o a 20, detto indice di gruppo Ig, che viene calcolato in base al quantitativo di passante al setaccio da 0.075 mm, al limite liquido ...
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Nel suo aspetto più generale, il colore è l'espressione "visibile" di fatti chimici e fisici; i fatti chimici che determinano il colore di una sostanza sono di ordine strutturale, e fra essi il ruolo essenziale [...] - si utilizzano come c. cationici, donde il loro particolare interesse tecnico.
C. tipici per PAN sono i cationici, contenenti cioè un azoto quaternario
di una base aciclica o ciclica: monoazoici (10), o ancora del tipo (9) con la catena ...
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È l'alcaloide principale della Coffea arabica e C. liberica. Ivi la scopersero quasi contemporaneamente Runge (1820), Robiquet (1821), Pelletier e Caventou (1821); Mulder (1837) e Jobst (1838) dimostrarono [...] se rimane immagazzinato, può poi servire come riserva azotata ed anche alla sintesi delle proteine stesse. Un tempo , a differenza degli altri derivati purinici, ha solo funzione di base debole (monoacida) e non di acido perché non può esistere nella ...
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. Con questo nome si designano i processi di sintesi delle sostanze organiche che hanno come sorgente di energia quelle derivanti da reazioni chimiche diverse; ciò a differenza della maggior parte dei [...] luogo intorno all'atomo di carbonio, e che sono la base del ricambio materiale della massima parte dei viventi. Il caso terreno, e d'importanza fondamentale per determinare la nutrizione azotata delle piante superiori. L'energia prodotta da questa ...
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È largamente impiegato come concime chimico azotato e proviene per la maggior parte dall'industria della distillazione del carbon fossile (preparazione del gas illuminante o del coke metallurgico), in [...] . La perdita di peso rappresenta l'umidità, che va poi calcolata per 100 parti di solfato.
b) Determinazione dell'azoto. - Per l'azione di una base forte si sposta tutta l'ammoniaca di un determinato peso di solfato, p. es. 1 gr., e si raccoglie ...
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. La chimica applicata all'agricoltura s'iniziò su basi veramente scientifiche dopoché le classiche esperienze di J. Priestley e A.L. Lavoisier permisero l'interpretazione di due fenomeni fondamentali: [...] clorofilla a e b. S'è anche potuto stabilire, in base a dati termochimici, il bilancio energetico del processo di fotosintesi. Gravi difficoltà ha presentato lo studio della nutrizione azotata (v. azoto, in questa App.). Già Priestley aveva affermato ...
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. Con questo nome sono volgarmente designate diverse specie di piante: il Calamo aromatico (Acorus calamus L.) della famiglia Aracee; il calamo odorato (Andropogon nardus L.) della famiglia Graminacee [...] lineari lanceolate acute alla sommità, distiche e guainanti alla base; l'asse fiorifero porta una spiga terminale di fiori racchiuso in speciali idioblasti oleiferi, e una sostanza amara azotata di natura glucosidica: l'acorina.
La nostra farmacopea ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] forma di nitrati, che sono utilizzati dalle piante per costruire le loro proteine. Queste sono alla base dell'alimentazione azotata degli animali. Proteine vegetali e animali sono il nutrimento anche degli organismi parassiti. Quando sopravviene la ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...