Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] %-2%). Esistono diverse denominazioni del p. genetico, in base ai differenti livelli di osservazione all’interno delle popolazioni delle la mutazione genica più frequente sia la sostituzione di una baseazotata del DNA con un’altra e che, anche se il ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] e trasferimento del DNA
Il DNA è una molecola polimerica formata dalla ripetizione di monomeri costituiti da una baseazotata (adenina, guanina, citosina, timina) unita a uno zucchero (desossiribosio) a sua volta legato a un gruppo fosforico; questa ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] a formare una sorta di scala a chiocciola. Un nucleotide è costituito da uno zucchero (il desossiribosio nel DNA), da una baseazotata purinica o pirimidinica (A, G, T o C nel DNA) e da un gruppo fosforico. Queste unità nucleotidiche formano lunghe ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] agli atomi di carbonio 3' e 5'; l'atomo di carbonio in posizione 1' è impegnato, invece, nel legame con la baseazotata.
Struttura del DNA. - Mediante studi condotti attraverso diffrazione dei raggi X, J.D. Watson e F.H.G. Crick hanno descritto ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] è composto da una molecola di zucchero (il desossiribosio), una di acido fosforico (o fosfato) e da una baseazotata. Le basi azotate rappresentano le quattro unità fondamentali del codice della vita e sono: adenina (A), guanina (G), citosina (C) e ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] tra di loro a formare dei lunghi filamenti da un forte legame, detto covalente. Ogni nucleotide è costituito da varie strutture chimiche: una baseazotata, uno zucchero a cinque atomi di carbonio e un gruppo fosfato. Nella diversa sequenza delle basi ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] nuclei, hanno la membrana costituita da cellulosa o da una sostanza azotata ( micosina), affine alla chitina degli animali. I f. sono Stramenopili. I Deuteromiceti, precedentemente classificati in base alla mancanza o alla mancata dimostrazione di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] vescica, che causava la morte fra i lavoratori delle fabbriche di coloranti a base di anilina (v. Case e altri, 1954). I cancri del volto destò l'interesse per quella carcinogenica.
Le mostarde azotate sono altresì in grado di esercitare una notevole ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] dunque, in grado di provocare l'emissione di urina in base a meccanismi riflessi. Il volume delle urine emesse nell'arco produce urea e non acido urico. L'espulsione delle scorie azotate è legata al problema dell'osmoregolazione, vale a dire il ...
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Cirrosi
Livio Capocaccia
Cirrosi (dal greco κιρρός, "giallo chiaro") è nome generico che designa un'alterazione a carico di vari organi (fegato, polmone, rene ecc.), a carattere degenerativo e necrotico [...] patogenesi della cirrosi. I principali processi patologici alla base della cirrosi epatica sono l'epatite cronica virale neurotossiche (ammoniaca, aminoacidi aromatici ecc.) d'origine azotata (cioè proteica) intestinale. L'impiego di disaccaridi ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...