VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] , nato presumibilmente nel 1725, cercò carriera come decoratore e impresario edile in Russia, dove entrò nell’atelier di BartolomeoRastrelli, di cui sposò una figlia (Zatti, 1995); rientrato in patria, nel 1768 dipinse la finta cupola del duomo ...
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RASTRELLI
Maria Gibellino Krasceninnicova
. Bartolomeo Carlo Rastrelli, scultore, fiorentino di origine, nato circa il 1675, morto a Pietroburgo nel 1744, soggiornò lungamente in Francia. Nell'anno [...] con effetti finissimi di cesellatura e di oreficeria.
Suo figlio Bartolomeo Francesco, nato a Parigi circa il 1700, morto a Pietroburgo un suo stile speciale che fu appunto detto "barocco Rastrelli". Sono suoi capolavori: il palazzo d'inverno, quello ...
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Architetto (Parigi 1700 circa - Pietroburgo 1771), figlio di Bartolomeo Carlo, lo seguì a Pietroburgo, dove divenne architetto di corte nel 1736. Educò la spiccata tendenza giovanile per l'architettura [...] a Parigi (con R. de Cotte, 1719-21), in Austria e in Italia (1725). Dal 1730 al 1762, e particolarmente durante il regno di Elisabetta, fu tra i maggiori protagonisti delle realizzazioni architettoniche ...
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Scultore (Firenze 1675 circa - Pietroburgo 1744); attivo dapprima in Francia poi (dal 1716) in Russia, dove fu chiamato alla corte di Pietro il Grande, insieme al figlio Bartolomeo Francesco (monumento [...] equestre di Pietro il Grande nella piazza degli Ingegneri, San Pietroburgo; busto in bronzo di Pietro il Grande, 1723, Ermitage). Fu anche scenografo e architetto ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] si svolse solo in parte a Milano. A Leonardo attinse anche Bartolomeo Suardi, detto il Bramantino, ma senza per questo sacrificare in ampio nel cortile del Palazzo ducale dalla parte di Via Rastrelli, mentre dal lato di Via delle Ore una più piccola ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] il modenese Antonio Miscomini (1481-1494) e, contemporaneamente, Bartolomeo di Libri (1482-primi anni del sec. XVI) con bellezze della città di F., Firenze 1677; V. Follini e M. Rastrelli, F. antica e moderna, Firenze 1789-1802; L. Gargiolli, Descrip ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] di Tommaso di Cantimpré, il De proprietatibus rerum (1230-1240) di Bartolomeo Anglico o, più tardi, il Buch der Natur (1349-1451) pagliai. Generalmente sono le donne, con forche e rastrelli, che spargono il fieno.
La coltivazione della frutta ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] , verso la facciata principale del castello Mikhailovskij e il monumento equestre di Pietro I (opera settecentesca di Bartolomeo Carlo Rastrelli); nel 1826 la galleria militare nel Palazzo d’Inverno.
Nel 1832, dopo la conclusione dei lavori al ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] , pp. 24 s.), non vi furono in realtà rapporti subordinati con Bartolomeo Cavaceppi (Rossi Pinelli, 1981, pp. 45 s.), né l’appartenenza alla 1786, n. 40, p. 315 s.; V. Follini - M. Rastrelli, Firenze antica e moderna, III, Firenze 1791, pp. 31 s.; P. ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] chiusura per dare tempo di asserragliare la porta. Il rastrello è chiusura fatta a stecconi distanti l'uno dall , di Luca della Robbia, coadiuvato da Michelozzo e il Taso di Bartolomeo (1446-74); la porta del Filarete nella basilica vaticana (1433-45 ...
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