CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] un vero e proprio successo a favore del suo Ordine. Infatti il 6 marzo 1622 ottenne dal re ampie facoltà ai barnabiti di aprire e stabilire in qualsiasi città del regno collegi dell'Ordine, salva l'approvazione dei vescovi ordinari. E ben presto ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] presso sacerdoti veneziani dal novembre del 1799 all'agosto del 1807, studiò nel collegio dei barnabiti di Udine dove integrò le nozioni di grammatica e di filosofia con lo studio dei classici latini e italiani, e in particolare del Boccaccio, di cui ...
Leggi Tutto
PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] fu a lungo sindaco di Casalmaiocco), Angelo frequentò le scuole secondarie presso il collegio dei barnabiti a Lodi. Si iscrisse quindi all’Università di Pavia, dove si laureò in giurisprudenza nel 1852.
Attratto, come molti giovani del suo tempo, ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] nella propria parrocchia. Passato alla chiesa di Santa Brigida, tenuta dai barnabiti, ebbe da questi le prime nozioni dilatino; ma solo nel 1680 - e non si sa in seguito a quali circostanze - iniziò studi più accurati presso i gesuiti. Passato a ...
Leggi Tutto
PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] imprenditoriale aquilana.
Insofferente dell’autorità paterna, nel 1873 entrò nel collegio ‘Alle Querce’ dei padri barnabiti di Firenze, dove manifestò precocemente interesse per gli studi umanistici. Tra i suoi insegnanti i padri Timoteo Bertelli e ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] (trad. tedesca, Fulda 1900); O. Premoli, Le lettere e lo spirito religioso di s. A. M.Z., Roma 1909; Id., Storia dei Barnabiti, I, Roma 1913; G. Chastel, Le fondateur des barnabites, s. A. M.Z., Paris 1930 (trad. ital. Brescia 1933); E. Caspani, in ...
Leggi Tutto
DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] , i primi segni della vocazione che lo doveva portare al sacerdozio. Nel 1859 si recò a Napoli, dove venne accolto dai barnabiti nel noviziato di S. Felice; qui, il 15 ag. 1860, ebbe luogo la sua vestizione solenne, in occasione della quale aggiunse ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Milano circolò la voce che il F. avesse rifiutato i conforti religiosi.
Il F. morì a Milano il 22 nov. 1784; i barnabiti, nonostante il distacco degli ultimi anni, lo vollero sepolto in S. Alessandro.
La bibliografia delle opere del F. in G. Boffito ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] e fosse stato avviato dai genitori al sacerdozio, dopo aver compiuto gli studi liceali in un collegio di padri barnabiti s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Bologna. Qui entrò subito in contatto con gli ambienti liberali ...
Leggi Tutto
CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] , Udine 1781, pp. 23, 30; E. M. Gallizia, Vita del ven. B. C., Milano 1883; O. M. Premoli, Vita del ven. B. C., barnabita, Milano 1908; Id., In margine alla biografia del ven. B. C., in Arch. stor. lomb., XLV (1918), pp. 137 ss.; Id., Storia dei ...
Leggi Tutto
barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).