FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] Loreto, ricordato soltanto dal Mariani (manoscritto sec. XIX) come autore della decorazione in stucco di S. Paolo dei barnabiti (1692), danneggiata dal terremoto del 1703 e ripristinata, verosimilmente dallo stesso, subito dopo. L'adorazione in un ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dai benedettini, dove ebbe insegnante G. Biagioli; poi per due anni a Bologna nel collegio S. Luigi tenuto dai barnabiti. Ne uscì con un'ottima formazione letteraria ed educazione mondana (danza, recitazione, disegno e pittura, di cui si sa ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] sulla forza rivoluzionaria e popolare di Livorno, il che conferì al G. un ruolo decisivo quando, a seguito dell'arresto del barnabita bolognese A. Gavazzi, che con i suoi discorsi aveva infiammato i patrioti livornesi, il 25 ag. 1848 scoppiò in città ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , Padre U. B., in Cultura moderna, V (1941), pp. 9-14; L. Gessi, U. B., in Capitolium, XXIV (1949), estratto; A. Palestra, Il barnabita U. B. ed il suo Quaresimale a Milano nel 1838, in Ambrosius, XXXIX (1963), pp. 75-83, Per la predic. del B. nel ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] suoi compagni il progetto di dar vita ad una Congregazione religiosa che chiamerà dei conventuali di s. Paolo, poi volgarmente detta dei barnabiti.
I legami tra lo Zaccaria e il C. si strinsero ancora di più e questi ebbe anche una parte di rilievo ...
Leggi Tutto
ASINARI, Ottavio
Umberto Coldagelli
Nacque ad Asti nell'agosto del 1594 da Ottavio, signore di Casasco. Ordinato sacerdote ed entrato a far parte della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo [...] , Memorie stor. della Chiesa d'Ivrea, Ivrea 1881, pp. 92 s.; A. Manno, Il Patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 94; G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, Firenze 1933, pp. 53 s.; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV,Monasterii 1935, p. 211. ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] esclusiva della Spagna.
Il B. morì a Novara il 22 genn. 1740 e fu sepolto nella cappella di s. Carlo nella chiesa dei barnabiti.
Fonti eBibl.: Epist. di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, I-XII, Modena 1901-1911; ad Indices; Novelle letterarie, I ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] il F. avvertiva il Mazzuchelli che aveva dovuto sacrificare alcuni passaggi del volume per le "gran opposizioni" dei barnabiti incaricati della revisione, "i quali si protestano tomisti e concinisti, ma sono peggiori de' gesuiti" (lettera del 18 ...
Leggi Tutto
LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] di sovrintendere alla cerimonia e di redigere un'accurata descrizione degli apparati effimeri.
Nel 1625 il L. eseguì per i padri barnabiti di S. Paolo Maggiore a Bologna un S. Paolo attualmente di ubicazione ignota, che un documento del 29 aprile di ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tempo F. Soave), quando fu fatto rientrare per disposizione del governo della Cisalpina. Pochi mesi dopo entrò nel collegio Longone dei barnabiti, allora a Castellazzo de' Barzi; nel 1799 il collegio tornò a Milano e il M. vi concluse gli studi nell ...
Leggi Tutto
barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).