GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] e Istria, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, XLV (1910), pp. 596-608; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, pp. 100, 102; P. Guerrini, L'ingresso episcopale in Brescia dei due cardinali veneti Francesco e ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] e ragione, Milano 1975, postuma, ma preparata dall’autore).
Dopo gli studi elementari, Piovene frequentò il liceo nel collegio dei barnabiti di Lodi, di forte impronta cattolica; a Milano dal 1923 con la famiglia, seguì gli ultimi due anni liceali al ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] , Della Divina Grazia (stesso luogo e anno), su cui tenne il suo ciclo di prediche a Vienna.
Ritornato in Italia, il barnabita pubblicò Il risarcimento dei danni patiti sul Calvario da Cristo nell'onore, e dal giorno nella luce. Fatto in Pescia nella ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] I cinque cigni nel giorno della Coronazione di Urbano VIII, composto sempre nel 1626 e conservato nella biblioteca del collegio di S. Barnaba a Milano, dove il B. si ritirò dopo il rientro da Roma; e un Inno in lode della Santa Vergine di Mongiovino ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] ottenne il permesso di comporre versi in volgare). Di nuovo a Lodi, studiò filosofia e teologia nella scuole dei barnabiti; poi, per compiacere i familiari, si iscrisse all'Università di Pavia per studiare diritto; nel 1654, costretto ad abbandonare ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] nel 1758. Compì i suoi studi nei monasteri di S. Carlo ai Catinari a Roma e di S. Barnaba a Milano, intraprendendo quindi la carriera dell'insegnamento. Fu lettore di teologia dal 1771 a Roma, donde fu trasferito a Macerata come maestro di retorica. ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] . Terminata l'istruzione primaria, frequentò il liceo-ginnasio Parini (1888-96) come alunno interno del collegio Longoni, passato dai barnabiti allo Stato per le leggi del 1866. Nel collegio vigeva una disciplina severa, quasi militaresca, e il G. vi ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] forma artisfica.
Bibl.: Roma, Arch. di S. Carlo ai Catinari, F. Fontana, Notizie degli scritti é della vita degli scrittori barnabiti, I, cc. 22, 73; II, c. 48; L. Ungarelli, Bibliotheca scriptorum e Congregatione Cler. S. Pauli, Romae 1836, pp. 434 ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] vittoriosamente la sua scuola in una tenzone di cultura generale contro il nuovo "Imperiale Equituni Collegium" dei padri barnabiti. Nel 1729 sostenne, sotto la guida dei padre Guarini, delle Discussiones polemicae presso il Seminario romano, e nel ...
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GIANSETTI (Jansetto), Giovanni Battista
Aldo Bartocci
Le scarse notizie biografiche pervenute non consentono di stabilire il luogo e l'anno di nascita di questo compositore, tra i più noti musicisti [...] Litanie del mercoledì. Fu presente, tra l'altro, il 5 luglio 1685, alla stipula tra la Congregazione dei musici e i barnabiti per la concessione perenne di una cappella, da dedicare a s. Cecilia, in una delle loro chiese, impegno tuttora valido per ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).