GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] 1926, pp. 312 ss.; P. Guerrini, Storia della riforma ceciliana in Italia, Torino 1926, pp. VII ss.; G. Boffitto, Scrittori barnabiti o della Congregaz. dei chierici regolari di S. Paolo (1533-1933), Firenze 1933, pp. 218-229; G. Boretti, P. A. G ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] » (Arch. di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci, Deliberazioni, Comuni, reg. 19, c. 195, in Premoli, 1913, p. 101). Tra i barnabiti allora presenti a Venezia vi era anche il M. che, nel dicembre dello stesso anno, fu inviato a Roma insieme con l’ex ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] di materiali, e altre ne aveva portate con sé.
Dal 1797 il C. risiedette a Milano nella casa di S. Barnaba. Manifestamente ostile agli ideali della Rivoluzione, austriacante e papalino, avversò il governo della Repubblica cisalpina; e per il suo ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] 1817, pp. 72-79; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua corte…, Roma 1878, pp. 62-65; O.M. Premoli, Storia dei barnabiti nel Seicento, Roma 1922, ad indicem; L. von Pastor, Storia dei papi…, XIII, Roma 1931, p. 1036; XIV, ibid. 1932, p. 277; G ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] dell'Ordine domenicano, morì in fama di santità.
Il C. entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Paolo, detta dei barnabiti, presso il cui collegio milanese di S. Alessandro compì gli studi, prendendo i voti religiosi a Monza nel 1703. Insegnante ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] osservanza della regola. Fece ritorno il 25 giugno. Nell'ottobre dello stesso anno inviò in missione a Ferrara un gruppo di barnabiti e di angeliche, ottemperando a una richiesta del duca Ercole II. L'attività del B. in questi anni fu assai intensa ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] , con cui ebbe stretti rapporti per più di due anni, allorché questi era stato relegato dal governo francese nel collegio dei barnabiti di Pavia col titolo di vescovo di Montalto. Anche il Volta dimostrò la sua amicizia al C. con incoraggiamenti e ...
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VERCELLONE, Carlo Antonio (in religione Carlo Giuseppe)
Mauro Regazzoni
– Nacque a Sordevolo, nella diocesi di Biella, il 10 gennaio 1814, figlio di Giovanni; non è noto il nome della madre.
Nel 1829 [...] incarico di superiore dal 1847. A lui si devono i diari con le testimonianze della forzata coabitazione nella città eterna tra i barnabiti e i garibaldini durante il breve periodo della Repubblica Romana tra l’aprile e il giugno del 1849. Nel 1850 il ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] ove, nel 1786, si laureò in filosofia. Per quarant'anni si dedicò all'insegnamento di filosofia e di matematica nei collegi dei barnabiti, prima a Milano, poi a Pavia, a Casalmaggiore e a Lodi, nel collegio di S. Giovanni alle Vigne, ove ricoperse in ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] filosofia, matematica e fu famoso architetto. Un quinto fratello, Filippo, si mise in luce anch'egli nell'Ordine dei barnabiti. L'unico ad entrare nel clero secolare fu Girolamo, valente letterato e membro dell'Accademia degli Eccitati di Bergamo.
Il ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).