ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] che egli vi abbia studiato medicina), conoscendovi, dopo il 1520, Antonio Maria Zaccaria, il futuro fondatore dei barnabiti e delle angeliche di Milano. Tornato in patria entrò nella Congregazione dei canonici regolari lateranensi, in data certamente ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] , che aveva raggiunto la carica di giudice della Gran Corte criminale, il C. fu messo dalla madre alla scuola dei barnabiti nel collegio di Caravaggio, donde tornò a Napoli per iscriversi all'università. Qui contrasse le prime e più durevoli amicizie ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] , 1913, pp. 237, 252).
Il D. compose quattro volumi di versi, di cui tre sono ancor oggi conservati nell'Archivio di S. Barnaba a Milano. Il titolo è il seguente: Sonetti spirituali et morali con. alcune stanze nel fine della p.a et 3a parte, di ...
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PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] della nascita, trascorse l’infanzia nelle immediate vicinanze, in via S. Lorenzo (l’odierna via Salimbeni). Studiò nel collegio dei barnabiti al santuario della Madonna dei Lumi (un suo fratello, Severino, in religione Celestino, fu predicatore ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] vedova del conte Anselmo Zanardi, alla morte di questa (1832) fu inviato a Lodi, iscritto in un collegio tenuto dai padri barnabiti e poi trasferito a Monza per essere educato in un altro convitto della stessa Congregazione.
Nei primi anni della sua ...
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MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] la sua nascita la famiglia si trasferì a Padova; e il M. fu mandato più tardi nel collegio S. Luigi dei padri barnabiti a Bologna. Espulso per cattiva condotta, seguitò a studiare privatamente a Padova sotto la guida di Fruttuoso Merlin e nel 1922 ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] ma anche nel fratello Salesio, che era di due anni più anziano. Ambedue frequentarono, fin dalla più tenera età, scuole tenute da barnabiti: prima a Cremona, poi a Lodi. Nel 1884, conseguita la licenza ginnasiale, il R. per un breve periodo tornò in ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] più irrequieti del gruppo finirono col rendersi sospetti all'autorità ecclesiastica: così, nel 1555, a causa della sua amicizia con il barnabita M. A. Pagani, le cui Rime erano state messe all'Indice, al C. si interessava l'Inquisizione milanese, ma ...
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TOMINI FORESTI, Marco
Enrico Zucchi
TOMINI FORESTI, Marco. – Discendente di una famiglia di Treviolo di origine rurale, cui era stato attribuito il titolo comitale, nacque a Bergamo il 17 maggio 1713 [...] nella chiesa di S. Lorenzo.
Studiò dapprima nella città natale, presso il locale collegio Mariano, retto dai padri barnabiti, e poi a Parma, nel collegio dei Nobili, distinguendosi tanto nelle lettere quanto nelle scienze matematiche. La difesa ...
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SFONDRATI, Barbara (in religione Agata)
P. Renée Baernstein
– Nacque a Milano l’8 gennaio 1566, da Paolo, conte della Riviera, barone di Asso e della Valsassina, e da Sigismonda d’Este di San Martino.
Terzogenita, [...] , che aveva prima circolato manoscritto, è il solo resoconto dei sermoni di s. Carlo. Argelati e gli altri storici barnabiti del Settecento e Ottocento citano altre, forse perdute opere di Agata: esercizi e rime spirituali. Dopo la soppressione del ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).