BARLAAMeIOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] tedesco che mostra B. eIosafat ai lati di un albero cui è incatenato un leone che tenta di spezzare la catena, rósa anche da un topo (Parigi, Mus. de Cluny, 1400 ca.; Stammler, 1937).
Bibl.:
Fonti. - Giovanni Damasceno, Barlaam et Josaphat, a cura ...
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Padre e dottore della Chiesa (Damasco dopo il 650 - San Saba, presso Gerusalemme, 749). Dalle fonti biografiche più antiche si sa che dapprima visse nella corte del califfo Yazīd, e tenne importanti cariche; [...] attribuitegli tradizionalmente, tra cui la Storia di BarlaameIosafat, sono oggi contestate. Vissuto già sotto Burgundio Leoli ed ebbe molta influenza nell'evoluzione teologica e sulla trattazione sistematica dei problemi nelle Summae; fu utilizzato ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] . 6°, Giovanni Mosco nel sec. 7°); a questo genere può avvicinarsi il romanzo di BarlaameIosafat, che esercitò influssi sulle letterature occidentali e slave. Nella storiografia si notano due tendenze: l’una segue l’esempio classico di proseguire ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] i libri dei Re (Lassus, 1973), la Scala del Paradiso di Giovanni Climaco (Martin, 1954), il 'romanzo' di BarlaameIosafat (Der Nersessian, 1937) e i vangeli, in una particolare versione con fregi figurati (Omont, 1908; Velmans, 1971). Il salterio fu ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dell'abbazia delle Tre Fontane a Roma, comprendenti, oltre a una Natività e a una Incoronazione della Vergine nella sacrestia, soggetti di tipo profano (BarlaameIosafat, i Sensi e le Età dell'uomo, gabbie, ecc.), un tempo sulla parete esterna del ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] di Sabran (m. 1323), si radicava nella meditazione sulla vita di s. Alessio, s. Cecilia e s. Valeriano, mentre la lettura della storia di BarlaameIosafat l'aiutò a convincersi, dopo la vedovanza, che la vita nel mondo era incompatibile con la ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] in quello del portale centrale di Notre-Dame a Parigi (1220-1230). La stessa immagine si ritrova nelle illustrazioni dell'apologo di BarlaameIosafat (v.), come per es. nell'affresco, del 1290 ca., dell'abbazia delle Tre Fontane a Roma o nel libro d ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] prediche mariali, tradotte anch'esse prima del sec. X, oltre che la ben nota leggenda di BarlaameIosafat.
Il trattatello è una compilazione da fonti diverse e può esser diviso in tre parti che sembrano giustapposte l'una all'altra. La prima, basata ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] a quelle che si collocano intorno all'episodio della dormizione di Efrem e i cui prototipi, certamente bizantini, sono scomparsi (Martin, 1951).
Romanzi come quello di BarlaameIosafat concedono all'a. uno spazio che gli offre anche l'occasione di ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] 15), né va dimenticato che l'etichetta di r. venne attribuita anche a soggetti di origine orientale, come quello di BarlaameIosafat (v.). Con il passare del tempo, del resto, il termine r. fu esteso pure a opere di contenuto allegorico-didascalico ...
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