CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e guida la mano".
Il C. mantenne la carica di sovrintendente agli asili fino al 1854. Ma negli ultimi anni il baricentro della sua attività si era spostato sensibilmente. Passata la bufera rivoluzionaria del 1848-49 - in cui egli si tenne in disparte ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] nella parete piana scandita dal rivestimento in lastre marmoree e dalle fasce marcapiano. La disposizione interna ha il suo baricentro nell'ellittico vano scala che collega i nove piani dell'edificio. Fu questa la prima costruzione d'abitazione a ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] , in Nelle terre del marmo, 2018, p. 12).
Dopo il 1440 l’attività di Filippo e compagni sembra spostare il proprio baricentro più a occidente, tra Milano e Genova (ma senza dimenticare la già rammentata ancona savonese, firmata da Andrea da Ciona sin ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] a un discorso geometrico classico. Nel secondo ribatté a obiezioni a due assunti della statica archimedea, l’esistenza di un baricentro delle figure piane (che le suppone pesanti), e il parallelismo delle linee di caduta tracciate da ogni loro punto ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] meno vistoso alleggerimento, sia nell’organico sia nella condotta delle parti. Entrambi i fattori sospingono concordemente il baricentro estetico della scrittura musicale verso la melodia vocale: nei termini di Burney testé riportati, «convogliano l ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] ’». Con quel mutamento di rotta il leader radicale chiuse l’esperienza iniziata nel 1962 che aveva avuto come baricentro le battaglie laiche in Italia, e diede vita a un nuovo corso basato sulla personalizzazione del partito transnazionale ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] del regno d’Italia, e quindi di Roma, dall’impero, o una ripresa dell’impero carolingio – come Guido voleva – ma con un baricentro nuovo, in Italia, e non in Francia come era stato con Carlo Magno, o in Germania come sarebbe stato con Arnolfo.
Di ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] di un notabile tendenzialmente conservatore venne probabilmente considerata un contrappeso capace di garantire maggior equilibrio al baricentro del sistema politico italiano: raccolse i voti, oltre che della DC, sostanzialmente unitaria nonostante la ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] epoca.
Tra i codici pinelliani dell'Ambrosiana si trova anche una copia manoscritta dei Lemma et theorema sulla determinazione del baricentro d’un frusto di conoide parabolico, composto da Galileo nel 1585 e inviato in visione ai matematici di Padova ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] capace di modificare in proprio favore i rapporti di forza con la DC e così di spostare a sinistra il baricentro politico del governo.
Con questo bagaglio si giunse alle elezioni del maggio 1968. I risultati furono contraddittori: sul piano nazionale ...
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baricentro
baricèntro s. m. [comp. di bari- e centro]. – 1. In fisica, centro di massa (o centro di gravità): per un corpo, o per un sistema, il baricentro si muove come un punto materiale in cui sia concentrata la massa totale del sistema...