MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] M.: "la centralità di un personaggio unico, intorno al quale è costruito il libro faceto, comporta lo spostamento del baricentro ideologico-stilistico dalla cornice alle facezie, anzi la funzione di sutura tra i singoli pezzi della raccolta, tipica ...
Leggi Tutto
MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] ».
In L’estetica della velocità (in Il Marzocco, 14 settembre 1902, pp. 1 s.), Morasso notava che l’abbassamento del baricentro caratterizza «l’aspetto più greve e schiacciato delle rapide macchine odierne. Tale complesso si può dire che determini lo ...
Leggi Tutto
MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] in Europa. Già nel 1948 Moratti intuì come i nuovi equilibri dell’industria internazionale del petrolio avrebbero spostato il baricentro delle attività dall’area atlantica al Mediterraneo, e come l’Italia avrebbe potuto giocare un ruolo di primo ...
Leggi Tutto
SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] . Nell’ottobre dell’anno successivo Sansanelli sposò Maria Scafarelli, da cui ebbe una figlia, Livia.
Negli anni Trenta il baricentro del potere locale si allontanava ancora di più dalle strutture di Partito, concentrandosi nelle mani di una classe ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] due botteghe delle Mercerie. Probabilmente era solo il primo passo di un’azione meditata, con cui desiderava spostare il baricentro delle sue imprese da Venezia a una città italiana più vivace e consona al proprio attivismo. Nel febbraio 1796 aveva ...
Leggi Tutto
MORASSUTTI, Federico
Andrea Caracausi
MORASSUTTI, Federico. – Nacque il 22 ottobre 1876 a San Vito al Tagliamento, in provincia di Udine, da Paolo e da Antonietta Zamperini.
Da diverse generazioni la [...] , furono incentivate le vendite al dettaglio nell’obiettivo di abbandonare il settore della ferramenta e spostare il baricentro commerciale verso gli oggetti per la casa. Nell’ambito dell’organizzazione interna furono potenziate le strutture di ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , i nuovi incarichi e le nuove responsabilità in segreteria di Stato lo porteranno a spostare verso le chiese dell’Est il baricentro e l’attività diplomatica» (ibid., p. IX).
La politica internazionale e la Ostpolitik della S. Sede
Nel marzo 1961 ...
Leggi Tutto
TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] , che con la ‘svolta’ rispondente alla radicalizzazione della linea politica dell’IC aveva deciso di spostare il baricentro dell’azione in Italia. Informato sommariamente della situazione da una comunicazione di Togliatti, e venuto a conoscenza delle ...
Leggi Tutto
MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] intanto, il 3 gennaio, era stata inaugurata la I Quadriennale nazionale d’arte, manifestazione che interveniva a spostare il baricentro artistico da Milano a Roma. Conobbe allora, con Scipione, Renato Guttuso e il poeta Libero De Libero.
In giugno ...
Leggi Tutto
TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] , non di rado sostenuto dai poteri civili, che mosse e organizzò l’attività predicatoria di Tomitano, fungendone da baricentro e da fattore coagulante.
Nonostante il quadro dottrinale di Tomitano possa essere complessivamente tracciato grazie a un ...
Leggi Tutto
baricentro
baricèntro s. m. [comp. di bari- e centro]. – 1. In fisica, centro di massa (o centro di gravità): per un corpo, o per un sistema, il baricentro si muove come un punto materiale in cui sia concentrata la massa totale del sistema...