BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] suo promotore Giuseppe BeccareW, prese poi il nome di "beccarellismo". Il nome dei B. compare per la prima volta nelle memorie bresciane del tempo a proposito di alcune novità da lui introdotte nelle pratiche ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] nel Bresciano, finché, scoperta nel 1833 la rete cospiratoria, passò in Svizzera. Di li, dopo aver collaborato con Mazzini a preparare la spedizione di Savoia e averla lungamente fìnanziata, era passato ...
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BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] tra i primi ad iscriversi alla Giovine Italia, di cui fu esponente a Sarnico, e mantenne i contatti con G. Rosa, G. Bargnani, G. Ordoflo de Rosales, E. Mazzuchelli, tutti operanti nel Bresciano. Arrestato nel,1833 insieme a G. Rosa, in seguito a una ...
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BARGNANI, Giulio Cesare
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Brescia il 10 maggio 1757 dal conte Gaetano e da Corona Fenaroli, aveva studiato in patria e poi a Bologna. Nel 1797, dopo che Brescia si costituì [...] da prendere per migliorarla (Rapporto sull'Istria presentato il 17 ott. 1806 al Vicerè d'Italia dal Consigliere di Stato C. Bargnani., in Porta Orientale, Fiume, 11 [1858], pp.121-144, e Trieste, 111 [18591, pp. 238-256; 2 ediz., a cura di ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] polizia, e inutile lo schieramento delle truppe al cimitero. Qui espressero il loro dolore di amici e di italiani il conte G. Bargnani e A. Allievi, che volle citare le ultime parole dello stesso D.: "Desidero e spero di spendere la vita al servizio ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] a Roma con la famiglia (1838-40), ritornò in Lombardia, frequentando il ginnasio di Brera, dove ebbe come docente A. Mauri. Pur molto impegnato negli studi, partecipò al fervore di rinnovamento spirituale ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] nazionale che doveva sfociare nella rivoluzione del 1848. A contatto con patrioti quali Carta, Pezzotti, Sacchi, Terzaghi, Cernuschi, Bargnani, si prestò a svolgere funzioni di collegamento fra i vari gruppi o aiutando il padre nella preparazione e ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] ad altri; G. Canevazzi, Autografi inediti (lettere di vari tra cui il D.), Modena 1911; Per nozze Giulietta Bargnani- T. D. Biblioteca di Apollodoro Ateniese. Volgarizzamento del cav. Compagnoni, Milano 1826; I. Cantù, L'Italia scient. contemporanea ...
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CANALI (Canale, Canalis), Floriano
Renzo Bragantini
Nacque probabilmente a Brescia, sebbene nessun documento abbia potuto fornire notizie sicure tanto sul luogo quanto sulla data di nascita. Il Fétis, [...] , anche inedita, prevalentemente nella biblioteca del liceo musicale di Bologna, si dedicò all'insegnamento ed ebbe tra gli allievi O. Bargnani. Si ignora quando e dove sia morto.
Si conoscono le seguenti opere: Psalmodia 5 et 4 voc. (Venezia, Scotto ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] : Morte di s. Anna (secondo altare a destra); Galleria d'arte moderna: Ritratto del nob. A. Foresti;palazzo Bargnani: volta del salone (sostituzione della decorazione settecentesca, poi restaurata da V. Trainini). A Casto, in casa Passerini, vi sono ...
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