Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] Sangallo). Basata sulla Casina di Plauto, la commedia è pervasa da franca autoironia sull’innamoramento senile per la cantante BarbaraSalutati (per lei M. scrisse almeno due madrigali, “S’alla mia immensa voglia” e “Amor, i’ sento l’alma”, musicato ...
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Rime sparse
Francesco Bausi
Consistenza, datazione e circostanze di composizione
Sotto la denominazione di rime o di rime sparse o varie si comprende oggi la produzione poetica estravagante di M., non [...] arciere” apre la lettera di M. a Francesco Vettori del 31 gennaio 1515; le poesie composte per la cantante e cortigiana BarbaraSalutati (la ballata “Amor, i’ sento l’alma” e il madrigale “S’alla mia immensa voglia”) si collocano negli anni in cui ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] , fece rappresentare per la prima volta una sua nuova commedia, la Clizia, composta, sembra, per amore della giovane BarbaraSalutati, di professione cantatrice, che il Machiavelli aveva conosciuto all'inizio del 1524, in una delle frequenti cene a ...
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Falconetti, Iacopo, detto il Fornaciaio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere di S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. [...] Una testimonianza sui rapporti esistenti tra F. e M. e sugli incontri di quest’ultimo con la giovane cantatrice BarbaraSalutati nella casa dell’amico è data da una lettera di Francesco Vettori, ambasciatore a Roma presso il pontefice Clemente VII ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di suo figlio Enrico con Caterina de' Medici, salutato in Francia come segno e mezzo di unione perpetua dei 2ª ed., del I vol., 1929) e di G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia (395-1024), Milano s. a. (1910), che sostituì nella Storia ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] Omero. Già nel 1396, specialmente per impulso di Coluccio Salutati, si stabilisce in Firenze per insegnarvi greco nello Studio che essa è l'espressione naturale e spontanea di un'età ancora barbara. Il "vero O." è stato "un'idea ovvero un carattere ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] nella seconda metà del secolo in Coluccio Salutati. Più tardi ancora altri Fiorentini proprio a 7.
98. Ibid., p. 49, 22.
99. Sull'argomento si v. Barbara Marx, Venedig - ῾altera Roma'. Transformationen eines Mythos, "Quellen und Forschungen aus ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] attribuirlo all’autorità del testo che lo riferiva» (Epistolario di Coluccio Salutati, a cura di F. Novati, 4° vol., parte 1, partire dal ‘declino’ dell’impero di Roma con le invasioni barbariche fino a tutto il 14° secolo. La storia contemporanea fu ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] sensi decisivi nell'azione del più grande degli umanisti veneziani, Ermolao Barbaro, e del suo impegnatissimo circolo (19).
L'opera del Barbaro (1454-1493) fu salutata dagli stessi ambienti medicei - come scrive il Parenti - quale colonna degli ...
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ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo
Lucia Aquino
ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo. – La data di nascita di Cosimo si desume dalle denunzie dei beni che la sua famiglia presentò agli ufficiali del Catasto nel corso [...] fu impegnato negli affreschi della cappella del vescovo Leonardo Salutati nella cattedrale di S. Romolo a Fiesole, che ; A. Padoa Rizzo, La cappella della Compagnia di S. Barbara della ‘Nazione Tedesca’ alla Ss. Annunziata di Firenze nel XV ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
correre
córrere v. intr. [lat. cŭrrĕre] (pass. rem. córsi, corrésti, ecc.; part. pass. córso; aus. essere quando l’azione è considerata in rapporto a una meta, espressa o sottintesa, e nei sign. di cui ai nn. 2, 3, 4, 5; avere quando l’azione...